Real Madrid-PSG, caos negli spogliatoi: cosa ha fatto Al Khelaifi

Caos negli spogliatoi dopo la conclusione di Real Madrid-PSG con il presidente dei parigini Al Khelaifi furioso contro l’arbitro

Mezzanotte di fuoco al Santiago Bernabeu dopo il 3-1 del Real Madrid sul Paris Saint-Germain. Dopo la partita, diversi media internazionali accusano il presidente del PSG Nasser Al Khelaifi di comportamenti molto poco gradevoli negli spogliatoi. Chiara l’accusa della proprietà e di Mauricio Pochettino all’arbitro che non ha punito quello che ritengono un fallo di Benzema su Donnarumma in occasione del gol dell’1-1. La rete, che nasce da un’errata giocata del portiere, aveva scatenato l’iconia dei tifosi del Milan sui social.

Real Madrid-PSG, caos negli spogliatoi: cosa ha fatto Al Khelaifi
Real Madrid-PSG, caos negli spogliatoi: cosa ha fatto Al Khelaifi (Lapresse)

“Abbiamo fatto meglio per 150 minuti, eravamo organizzati, stavamo controllando, sembrava che la qualificazione fosse sotto controlloha detto Leonardo a Prime Video. “E’ stato determinante l’errore arbitrale che ha portato al pareggio del Real Madrid”.

C’è anche l’errore di Donnarumma, dice, perché cerca una giocata rischiosa. “Ma c’è il fallo, non capisco perché non sia stato chiamato al VAR o non sia andato a rivedere l’azione” ha aggiunto.

L’arbitro ha ritenuto però che il duello spalla a spalla fosse un contatto di gioco, e non ha considerato sufficientemente aggressivo o negligente il tackle del centravanti francese sul portiere nel momento di andargli a rubare palla.

Una valutazione su cui si può discutere, ma che probabilmente non rientra nel novero dei chiari ed evidenti errori che potrebbero giustificare un intervento del VAR.

Real Madrid-PSG, la bolgia in spogliatoio

Real Madrid-PSG, la bolgia in spogliatoio
Real Madrid-PSG, la bolgia in spogliatoio (Lapresse)

Secondo quanto riporta RMC Sport, il presidente del PSG Nasser Al-Khelaïfi sarebbe andato a cercare il confronto con l’arbitro. L’inviato del programma radiofonico spagnolo “Partidazo de cope” racconta che avrebbe bussato violentemente alla porta dello spogliatoio dell’arbitro.

L’inviata della tv spagnola Movistar ha definito il suo comportamento “molto sgradevole”. Khelaifi non ha preso bene la sconfitta e ha sfogato la sua rabbia invocando spiegazione per la decisione dell’arbitro di non fischiare il fallo di Benzema su Donnarumma.

Il quotidiano spagnolo Marca riferisce che Khelaifi sarebbe entrato come una furia nell’ufficio del delegato del Real Madrid Mejia Davila da cui poi sarebbe stato portato via con difficoltà.

Addirittura inviati delle testate spagnole presenti sul posto segnalano che le sue guardie del corpo sarebbero intervenute per trattenerlo.