Mike Maignan è stato protagonista di un curioso episodio contro l’Empoli: la strana posizione del portiere del Milan scatena i tifosi.
Il Milan chiude il sabato di Serie A con l’anticipo contro l’Empoli che può rafforzare il primato in classifica. Una grande occasione per i rossoneri di allungare le distanze dalle contendenti allo scudetto prima degli impegni di Inter e Napoli. 
Dopo il grande successo contro il Napoli, Stefano Pioli ha confermato la stessa formazione titolare a parte il cambio obbligato di Theo Hernandez. A causa della squalifica il terzino rossonero è stato sostituto da Florenzi, adattato sulla corsia sinistra.
Per il resto squadra che vince non si cambia e almeno nel primo tempo le scelte sono risultate vincenti. In particolare quella di Kalulu, schierato ancora al fianco di Tomori nonostante il recupero di Romagnoli e autore del vantaggio a San Siro.
Milan-Empoli, Maignan arriva a centrocampo: il motivo
Il Milan ha sbloccato il risultato grazie al gol a sorpresa realizzato da Kalulu. Una rete pregevole del classe 2000 che ha infilato Vicario con un preciso interno sinistro dal limite dell’area. Un gesto da tecnico da centrocampista come la strana posizione assunta da Maignan pochi secondi prima.
Theo Hernandez a sorpresa: “Non dovevo venire al Milan”
Il portiere rossonero si è reso protagonista di un curioso episodio catturato da alcuni tifosi sugli spalti. Prima della battuta della punizione, che ha portato all’1-0, l’erede di Donnarumma abbandona la porta e sale fino alla linea della metà campo.
Kessié, che pessima notizia: questa non ci voleva per il Milan
Un gesto davvero singolare immortalato da alcune foto che sono subito diventate virali sui social. In effetti è difficile assistere a una scena del genere con il portiere che si spinge fino a centrocampo e in questo caso esce anche dal campo.
Ovviamente le immagini hanno divertito e allo stesso tempo lasciato un po’ di perplessità, ma c’è un motivo ben preciso dietro alla sua strana posizione. Molto probabilmente, come si nota dalla sua gestualità, l’ex Lille è andato a sistemare la mini barriera a disturbo di Vicario prima che Giroud calciasse. Un comportamento che denota un professionismo a livelli estremi per non lasciare niente al caso in ogni situazione di gioco. 
