Mario Balotelli parla dell'eliminazione dell'Italia dal Mondiale (ANSA)
Mario Balotelli rompe il silenzio dopo la mancata convocazione e l’esclusione dell’Italia dal Mondiale in Qatar: la frecciata ai suoi compagni.
La Nazionale azzurra non andrà ai Mondiali in Qatar. Una delusione, un’altra, difficile da digerire. Dopo Svezia 2017, arriva anche Macedonia del Nord 2022. Due avversari alla portata dell’Italia, ma entrambi l’hanno buttata fuori dal Mondiale.
Una delle scelte più discusse per questi playoff è stata la mancata convocazione di Balotelli in Nazionale. SuperMario sta disputando una buona stagione in Turchia e ct Mancini l’aveva richiamato in azzurro per lo stage di gennaio. Tuttavia, tra i convocati per la sfida contro la Macedonia del Nord figuravano diversi attaccanti, tranne l’ex bomber di Inter e Milan.
Così, Balotelli ha parlato della mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale ai microfoni di Sky Sport: “Il problema non è la mancata convocazione per queste partite – spiega Mario – Il Mondiale si giocherà a dicembre, la possibilità di andarci c’era e speravo di poterci andare: io ho perso una grande possibilità“.
Ma non è tutto. Infatti, il centravanti classe 1990 ha lanciato anche una frecciata ai compagni in Nazionale e in particolar modo ai suoi colleghi di reparto. Ecco con lui in campo come sarebbe andata a finire.
L’attaccante dell’Adana Demirspor aggiunge un commento pungente: “Sono mancato? Io manco quando si perde, prima nessuno lo diceva. Ho visto la partita e ci sono state tante occasioni. Io sotto porta sono bravino ma non è detto che vincevamo se fossi stato convocaato, ma c’erano buone possibilità di fare un gol…”. Un rimpianto che lo tormenterà per tutta la carriera. In effetti, questo poteva essere l’ultimo Mondiale di Balotelli vista l’età. E stava lavorando sodo per riuscire a ritornare in Azzurro.
Inoltre, Mario ha parlato di mister Mancini che non l’ha voluto convocare per i playoff: “Se ho sentito il mister? Non l’ho sentito dopo la partita ma sono felicissimo che rimanga, io gli voglio bene. La gente è delusa e triste ma non puoi dimenticare che ha fatto vincere l’Europeo a una squadra forte ma comunque inattesa a certi livelli“.
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