De Laurentiis deferito, la sanzione per Juventus-Napoli: cosa rischia

La Procura della Federcalcio ha sanzionato il presidente del Napoli Aurelio de Laurentiis per la presenza di tre calciatori in quarantena domiciliare contro la Juventus

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, la Procura della Federcalcio ha deferito il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il responsabile sanitario Raffaele Canonico e il club per quanto successo in occasione della sfida contro la Juventus.

Juventus-Napoli, il caos della quarantena: deferito De Laurentiis
Juventus-Napoli, il caos della quarantena: deferito De Laurentiis (Lapresse)

Al centro della vicenda, l’applicazione del protocollo sanitario anti-COVID in occasione della sfida contro la Juventus all’Allianz Stadium dello scorso 6 gennaio.

Tre giocatori, Stanislav Lobotka, Amir Rrahmani e Piotr Zielinski, avrebbero dovuto mettersi in quarantena a casa come prevedeva il provvedimento del governo del 20 dicembre 2021. Risultavano infatti contatti stretti di persone positive che non avevano completato la terza dose di vaccino, il booster, e che avevano ricevuto la seconda più di 120 prima.

De Laurentiis, la decisione della Procura federale

Napoli
De Laurentiis (La Presse)

Una situazione simile si era verificata 18 mesi prima, ma in quel caso il Napoli si era regolato in maniera totalmente opposta. Un anno e mezzo prima, infatti, la Asl aveva proibito agli azzurri di disputare la trasferta sempre in casa della Juventus. A dispetto dello stesso protocollo sportivo a cui ha fatto riferimento lo scorso gennaio, De Laurentiis non mandò la squadra a Torino. Dopo due sentenze contrarie nei primi due gradi di giudizio, il Tribunale del CONI diede ragione al Napoli ordinando la ripetizione della partita.

Stavolta il Napoli ha giustificato la decisione proprio con l’applicazione del protocollo sportivo della FIGC in vigore al momento della partita, che permetteva agli atleti nella loro stessa situazione di andare da casa al lavoro, e dunque ad allenarsi, e di disputare gli incontri ufficiali della squadra.

La presenza dei tre calciatori nella formazione titolare del Napoli, però, non è passata inosservata. Secondo la Procura della FIGC, infatti, Lobotka, Rrahmani e Zielinski avrebbero dovuto rispettare “la quarantena domiciliare disposta dall’Asl”.

Il Napoli, comunque, dovrebbe rischiare soltanto una multa per la violazione delle disposizioni della ASL. Per il resto, non rimane che aspettare il processo sportivo.