Napoli, la mossa di De Laurentiis spiazza Spalletti: coinvolti quattro calciatori

Napoli sempre pronto a lottare per un posto in Champions League con il sogno scudetto sempre acceso. Intanto la questione rinnovi pesa su ADL. 

Le scelte nei mesi precedenti della sessione estiva di calciomercato spesso non collimano con i desideri dei tifosi e così in casa Napoli si rischia di perdere due calciatori importanti per il progetto iniziato da Luciano Spalletti. Il campionato è ancora aperto, ma ci sono delle questioni che potrebbero minare la serenità del club partenopeo.

Napoli
De Laurentiis (La Presse)

Spalletti c’è, il Napoli anche. Le idee del tecnico di Certaldo viaggiano a vele spiegate, al netto di qualche passo falso nei momenti importanti. Si veda la sconfitta interna con il Milan, ma la fisionomia della squadra è ben chiara. I meccanismi sono arrivati nella testa dei calciatori: le idee non mancano, nemmeno i moduli.

Napoli, De Laurentiis decide e Spalletti trema

Napoli
Spalletti (Napoli)

Il problema principale dei partenopei sarebbe principalmente la questione rinnovi. Al momento, sarebbero tre i calciatori che potrebbero lasciare anzitempo Napoli. Le situazioni intricate riguardano il portiere Alex Meret, Dries Mertens, Kalidou Koulibaly Fabian Ruiz. Da parte dei primi trec’è la voglia di continuare a giocare nel Napoli, da qui l’idea di proporre il rinnovo. Intanto il presidente potrebbe anche decidere di prolungare l’accordo, ma anche cederli per monetizzare.

Davanti non ci sono tantissime soluzioni a riguardo. Da un lato l’ipotesi cessione anticipata, in modo tale da non perdere a parametro zero Alex Meret e Fabian Ruiz, dall’altro il prolungamento dell’accordo con entrambi che attualmente hanno una scadenza di contratto fissata al 30 giugno 2023. Se però per il portiere e per il difensore centrale ci sarebbe un accordo di massima fino al 2026, per lo spagnolo sembra quasi impossibile.

A questo, va aggiunta la volontà di De Laurentiis di non promettere premi scudetti o Champions League alla squadra, per non creare presunte divisioni o gelosie su chi prenderebbe di più o di meno. Insomma, problematiche relative ai soldi che solo il patron azzurro potrebbe risolvere.