Caso plusvalenze, tutte le richieste della Procura: cosa rischiano Juve e Napoli

La Procura federale ha presentato le richieste di sanzioni e inibizioni per i soggetti e i club coinvolti nel processo sportivo per le plusvalenze

Il processo sportivo sulle plusvalenze prosegue e raggiunge un punto chiave. La Procura infatti ha presentato dure richieste di sanzioni per i club e per i dirigenti coinvolti.

Agnelli, presidente Juve
Agnelli, presidente Juve (LaPresse)

Sono 11 le società coinvolte nel procedimento. Cinque i club di Serie A: Juventus, Napoli, Sampdoria, Empoli e Genoa, che dovrebbero rischiare meno. I due club di serie B, Parma e Pisa, sono più esposti. Inoltre, nel procedimento risultano coinvolte anche Pro Vercelli e Pescara, Chievo e Novara. Oltre a 61 dirigenti, compresi tutti i presidenti.

Pisa e Parma in un primo momento sembravano più esposte, secondo le prime ipotesi infatti le plusvalenze gonfiate di queste due società avrebbero avuto lo scopo di migliorare i conti in modo da potersi iscrivere al campionato. E in questi casi, l’articolo 31 del Codice di giustizia sportiva prevede la penalizzazione in classifica. Ma le richieste parlano solo di multe.

Caso plusvalenze, le richieste della Procura

Agnelli Juventus
Caso plusvalenze, le richieste della Procura (Lapresse)

La Procura ha chiesto 16 mesi e 10 giorni di inibizione. Dure anche le richieste per Cherubini, ex Juventus oggi al Tottenham (6 mesi e 20 giorni) e Andrea Agnelli (12 mesi). Otto i mesi richiesti per Nedved e Arrivabene.

La Procura ha invocato per il Napoli 329 mila euro di ammenda, 11 mesi e 5 giorni di inibizione per il presidente del Napoli, 6 mesi e 10 per la moglie e i due figli, 9 mesi e 15 giorni per Chiavelli.

Questo in dettaglio l’elenco delle richieste squadra per squadra:

JUVENTUS

  • Fabio Paratici: 16 mesi e 10 giorni
  • Federico Cherubini: 6 mesi e 20 giorni
  • Andrea Agnelli: 12 mesi
  • Pavel Nedved, Enrico Vellano, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Maurizio Arrivabene, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio: 8 mesi
  • 800.000 euro ammenda

NAPOLI

  • Aurelio De Laurentiis: 11 mesi e 5 giorni
  • Jacqueline Marie Baudit, Edoardo De Laurentiis, Valentina De Laurentiis: 6 mesi e 10 giorni
  • Andrea Chiavelli: 9 mesi e 15 giorni
    392.000 euro ammenda

GENOA

  • Enrico Preziosi, Giovanni Blondet: 6 mesi e 10 giorni
  • Alessandro Zarbano; 10 mesi e 15 giorni
  • Diodato Abagnara; 6 mesi e 10 giorni
  • 320.000 euro ammenda

SAMPDORIA

  • Massimo Ienca: 8 mesi e 20 giorni
  • Massimo Ferrero: 12 mesi
  • Antonio Romei: 7 mesi
  • Paolo Repetto, Gianluca Tognozzi, Giovanni invernizzi, Paolo Fiorentino: 8 mesi
  • Giuseppe Profiti, Enrico Castanini, Gianluca Vidal, Adolfo Praga: 6 mesi e 20 giorni
  • 195.000 euro ammenda

EMPOLI

  • Pietro Zaccarii: 6 mesi e 10 giorni
  • Francesco Ghelfi: 11 mesi e 25 giorni
  • Fabrizio Corsi: 11 mesi e 15 giorni
  • Rebecca Corsi: 7 mesi e 20 giorni
  • 42.000 euro ammenda

PISA

  • Giovanni Corrado: 7 mesi e 10 giorni
  • Giuseppe Corrado: 10 mesi
  • Raffaella Viscardi: 6 mesi e 20 giorni
  • Julie Michelle Harper, Alexander Knaster, Marco Lippi; 6 mesi e 10 giorni
  • Mirco Paletti, Giovanni Polvani, Stuart Grant Thompson, Stephen Gaucci: 6 mesi
  • 90.000 euro ammenda

PARMA

  • Luca Carra: 14 mesi e 5 giorni
  • Marco Ferrari: 6 mesi e 20 giorni
  • Pietro Pizzarotti: 10 mesi e 15 giorni
  • Giacomo Malmesi; 7 mesi e 10 giorni
  • Paolo Piva: 6 mesi e 10 giorni
  • Marco Tarantino; 6 mesi e 20 giorni
  • 338.000 euro ammenda

CHIEVO

  • Giuseppe Campedelli: 10 mesi
  • Luca Campedelli: 10 mesi e 5 giorni
  • 3000 euro ammenda

PRO VERCELLI

  • Franco Smerieri: 9 mesi
  • Anita Angiolini: 9 mesi e 20 giorni
  • Paolo Pinciroli: 9 mesi
  • 23.000 euro ammenda

PESCARA

  • Daniele Sebastiani: 12 mesi e 20 giorni
  • Gabriele Bankowki; 7 mesi e 20 giorni
  • Roberto Druda: 8 mesi
  • 125.000 euro ammenda

NOVARA

8000 euro