Il club retrocede e i tifosi lanciano fumogeni in campo: match sospeso

Incredibile quanto successo in Francia nel match tra Nancy Lorraine e Quevilly Rouen Metropole: i dettagli

La sfida valida per la 35^ giornata di Ligue 2 tra Nancy Lorraine e Quevilly Rouen  Metropole è stata sospesa al 40′ minuto a causa del comportamento dei tifosi della squadra di casa. Quest’ultimi, inferociti per la retrocessione in National 1 (Serie C transalpina) della loro squadra, hanno iniziato a gettare fumogeni sul terreno di gioco dello Stade Marcel Picot.

Nancy Quevilly
I fumogeni sul terreno di gioco dello Stade Marcel Picot (Foto Twitter)

La nube formatosi sul campo ha costretto il direttore di gara, Remi Landry, a richiamare i calciatori negli spogliatoi. Dopo circa 30 minuti è arrivata la sospensione definitava della gara e nelle prossime ore verrà ratificata la sconfitta a tavolino ai danni del Nancy. 

Nel momento esatto della sospensione, il match era sul risultato di 0-3 per il Quevilly-Rouen Metropole. I giallorossi avevano sbloccato la sfida al 13′ con Lambese, per poi dilagare al 18′ e al 34′ con Sabaly e Nazon.

Ligue 2, Nancy-Quevilly: perché il match è stato sospeso

Il post pubblicato dal Nancy Lorraine su Twitter (Screen)

Un delegato di Lega, al termine del match, ha spiegato il motivo per il quale si è deciso di sospendere, in maniera definitiva, la partita. Le sue parole riportate sul profilo Twitter del Nancy-Lorraine: “A seguito dell’interruzione della partita per ordigni pirotecnici, un’unità di crisi si è riunita e ha deciso di interrompere definitivamente la partita. La sicurezza non era più garantita”.

Il Nancy, nonostante, le tre giornate da disputare è aritmeticamente retrocesso. La prossima stagione, i biancorossi, dovranno ripartite dallo “Championnat de France National 1″. Un autentico fallimento per un club che nella stagione 2006-07 prese parte persino alla Fase a Gironi di Coppa UEFA, venendo eliminato ai sedicesimi finali della competizione nella doppia sfida contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk.