Spalletti “risponde” a De Laurentiis: “Troppo facile parlare”

Luciano Spalletti ha presentato la sfida contro l’Empoli in conferenza stampa: le parole dell’allenatore del Napoli e la risposta a De Laurentiis. 

Alla vigilia di Empoli-Napoli, il tecnico toscano è intervenuto in conferenza stampa per presentare la partita. Gli azzurri credono ancora nel sogno scudetto. Un successo che manca da oltre 30 anni.

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti, tecnico del Napoli (LaPresse)

E’ un momento delicato per Spalletti. Addirittura si è messo in discussione il suo futuro in questa settimana di avvicinamento alla sfida contro la sua ex squadra, dove cominciò la carriera da allenatore.

Chiaramente, in merito a questi rumors, l’allenatore del Napoli ha voluto subito dire la sua in conferenza stampa: “Il mio futuro si chiama Empoli. Il mio presente si chiama Empoli. Quando finirà la stagione avremo tempo per discuterne. Non dobbiamo pensare ad altro in queste ultime cinque gare. Noi ci crediamo. I tifosi ci credono“.

Ma non è tutto. Al termine della partita contro i giallorossi, Spalletti aveva accennato anche di un “brontolio” di De Laurentiis sulla gestione delle sostituzioni nell’arco della stagione. Questa volta, con una risposta più seccata, l’allenatore è tornato sull’argomento.

Spalletti e i cambi: la risposta a De Laurentiis

Spalletti risponde a De Laurentiis
Spalletti risponde a De Laurentiis (LaPresse)

Tantissime le voci su una possibile frattura tra allenatore e dirigenza. Voci di corridoio che presto potrebbero essere smentite, ma nel frattempo Luciano Spalletti è concentrato sul presente e rimanda le discussioni a fine campionato. A giochi fatti.

Tuttavia, un sassolino dalla scarpa se l’è voluto togliere. Infatti, a seguito delle sue stesse dichiarazioni sui cambi e la reazione del presidente del Napoli alla gestione sostituzioni, Spalletti è ritornato a discutere dell’argomento e ha risposto ad una domanda in sala stampa: “Se mi infastidisco che De Laurentiis commenti le sostituzioni? Non mi dà fastidio. Lo fa come tanti altri. Ma col senno di poi è troppo facile parlare delle sostituzioni“.

Poi Spalletti tuona ed insiste: “Sono io che decido la formazione, sono io che faccio delle scelte. Sono sempre io che faccio bene o faccio male“. Insomma, l’allenatore è uno. Il mister vuole chiarire che non si farà mai condizionare dalle voci della dirigenza in merito alle questioni di campo. Ora, però, il focus del Napoli dev’essere solo lo Scudetto. Altro che sostituzioni…