La scomparsa di Mino Raiola ha scosso il mondo del calcio. Il procuratore ha seguito campioni come Haaland, Donnarumma e Ibrahimovic
Mino Raiola non ce l’ha fatta. Dopo aver tenuto il mondo del calcio con il fiato sospeso, il noto agente si è spento all’età di 54 anni dopo una battaglia di quasi 5 mesi. Il procuratore italiano è stato uno dei rivoluzionari nel suo ruolo, portando nella sua scuderia decine di fuoriclasse. 
Tutto è iniziato con Zlatan Ibrahimovic, il primo vero top player di grandezza assoluta scoperto dal procuratore di Nocera Inferiore e con cui ha iniziato a mettere in pratica il “suo metodo”. Lo svedese ha conquistato campionati in tutta Europa e si è imposto anche in America, diventando un amico intimo dell’agente.
L’attuale centravanti del Milan non ha ancora espresso alcun commento pubblico, ma è lecito aspettarsi un eventuale messaggio sui social per ricordare l’amico scomparso. Per Ibrahimovic, così come i numerosi assistiti sotto l’ala di Raiola, che ha sicuramente lasciato un vuoto imponente nel mondo del calcio.
I campioni di Mino Raiola, futuro da scrivere
Da Donnarumma ad Haaland, passando per Pogba, Verratti, De Ligt e tanti altri, la scuderia Raiola negli ultimi anni è andata ad alzare il suo livello in maniera sempre più esponenziale. Campioni di carattere assoluto, tra campioni europei e vincitori di Mondiali.
Toccherà ora al suo entourage, nel quale figura anche suo figlio, prendere in carico tutte le operazioni future. Sarà difficile, per chi prenderà le sue redini, riuscire a condurre le trattive con le sue abilità .
Tra le situazioni più delicate figurano sicuramente quella di Donnarumma, protagonista di una stagione d’esordio ai limiti del disastroso al PSG e per il quale si pensava ad un ritorno in Italia. Così come quella di De Ligt, considerato incedibile dalla Juventus, ma in scadenza di contratto.
Il giocatore che avrebbe dovuto riscrivere insieme proprio a Raiola una nuova pagina di storia del calciomercato però è Erling Haaland. Il gigante norvegese dovrebbe finire al Manchester City, salvo ulteriori sviluppi, ma ballavano ancora diverse cifre, tra cui quella del contratto, ma soprattutto della commissione che sarebbe spettata proprio a Raiola.
Interrogativi che, ad oggi, lasciano spazio al grande dolore per la scomparsa di un personaggio discusso, ma impresso nella storia del calciomercato. Anche la redazione di Calciotoday.it si stringe intorno al dolore di amici, familiari e parenti.
