Romelu Lukaku rompe il silenzio: il duro sfogo con i suoi follower e l’annuncio sul finale di stagione con il Chelsea.
Alla vigilia della finale di FA Cup contro il Liverpool di Klopp, Romelu Lukaku si è lasciato andare ad un piccolo sfogo sui social. L’attaccante belga ha avuto una stagione difficile, caratterizzata soprattutto da scontri con il club e con l’allenatore. 
Il giocatore aveva manifestato difficoltà di inserimento negli schemi di mister Tuchel, dichiarando la sua sorpresa sul modo di giocare del Chelsea. Insomma, si aspettava un impatto ben diverso. Chiaramente, la società, il tecnico ed il calciatore hanno avuto dei confronti ad inizio anno e con il passare dei mesi le cose sono andate a migliorare. Tuttavia, a causa della situazione dirigenziale e dei rumors di mercato, Lukaku è sempre al centro dell’attenzione mediatica.
Questa volta, l’ex attaccante dell’Inter ha voluto rompere il silenzio con un messaggio pubblicato sui social, ad indirizzo dei media e non solo.
Lukaku, sfogo social: “Sono stato zitto a lungo”
Le prestazioni recenti hanno convinto Tuchel a puntare sul centravanti belga. “Ultimamente Romelu ha giocato e segnato. Ha fatto di tutto per meritarsi di restare e domani sarà la nostra ultima chiamata“, ha dichiarato in conferenza il tecnico tedesco prima della finale di FA Cup.
Romelu si gioca tutto in novanta minuti. E’ praticamente l’ultima chance per Big Rom al Chelsea, altrimenti la prossima estate sarà quella del definitivo addio. Le voci di mercato, però, sono insistenti e anche l’agente è dovuto intervenire sui rumors che vedono l’attaccante al Milan o all’Inter, per un clamoroso ritorno.
Lukaku, però, quest’oggi si è sfogato sui social utilizzando parole pesanti contro chi specula sul suo futuro e sulla sua persona: “Non ho mai lasciato parlare qualcuno al posto mio – scrive su Instagram Romelu – Io ho mantenuto la bocca cucita e mi sono concentrato per aiutare la squadra e finire la stagione nel migliore dei modi“. Poi l’attacco: “Se qualcuno prova a parlare di me e del club, non lo fa a nome mio” 
