Tutti ricordano il mitico spogliarello di Sabrina Ferilli per lo Scudetto della Roma, ma c’è un aneddoto finora inedito svelato dall’attrice.
Di celebrazioni pazze per gol e trofei ne abbiamo viste tante nel corso degli anni. Ovviamente chi è più abituato a vincere ha un approccio più sobrio. Per le squadre meno avvezze ad alzare trofei però una vittoria importante può diventare un evento epocale. E’ stato così per il terzo scudetto della Roma, datato 2001. Di quella festa ci fu un episodio che rimase emblematico e ad oggi ancora stampato nella memoria di tutti i tifosi, lo spogliarello di Sabrina Ferilli. 
C’era chi pensava che fosse stato un proclamo come se ne sentono tanti. Invece no. Sabrina Ferilli l’aveva detto e poi ha mantenuto la promessa. Per l’esattezza la celebrazione per l’ultimo Scudetto giallorosso fu di fatto un concerto di Antonello Venditti al Circo Massimo, ovviamente gratuito. Un evento storico nel cuore della storia di Roma, praticamente un’apoteosi e non solo.
Parlando di concerti è annoverato come quello più affollato della storia essendosi tenuto davanti a quasi 2 milioni di persone. Una passerella di romanismo, con tutti i protagonisti. A distanza di poco meno di 21 anni però è spuntato un aneddoto finora sconosciuto, l’ha raccontato la stessa Sabrina Ferilli nel corso di Oggi è un altro giorno, su Rai 1.
La verità sullo spogliarello di Sabrina Ferilli per la Roma
Nel corso del programma in onda ogni pomeriggio sul primo canale della Rai e condotto da Serena Bortone, l’attrice romana ha ripercorso tutte le tappe fondamentali della sua carriera. Non poteva ovviamente non soffermarsi sul momento più iconico, proprio quello spogliarello al Circo Massimo.
Nessuno però sapeva che un collaboratore eccellente di quella performance fu Luca Tommasini, ballerino e coreografo di fama mondiale. L’artista era presente in studio durante il programma ed è stata l’occasione per una battuta da parte di Sabrina Ferilli: “C’eri anche tu con me allo spogliarello per lo Scudetto della Roma! Però non lo dici mai! Racconti sempre di Madonna e non di me!“
