Torna in Nations League lo spettacolo di Italia-Germania a dieci anni dalla doppietta di Mario Balotelli nella semifinale di Euro 2012
Sono passati dieci anni dall’ultima grande notte di Mario Balotelli. A Varsavia, il 28 giugno 2012, SuperMario decide la semifinale degli Europei a Varsavia contro la Germania. La doppietta scandisce il 2-1 e ferma la Mannschaft reduce da 14 vittorie di fila tra qualificazioni e fase finale. 
L’esultanza dopo il secondo gol, un destro dal limite che fulmina Neuer, è la foto del torneo. Balotelli si toglie la maglia e si mette in posa, con i muscoli luccicanti ben in vista. Nella sua partita c’è l’esibizionismo sfrontato e insieme la tenerezza racchiusa nell‘abbraccio commosso a mamma Silvia, presente in tribuna.
A dieci anni da quella sfida, che è anche l’ultima vittoria dell’Italia sulla Germania, vi sveliamo cinque curiosità sorprendenti legate al match.
Italia-Germania 2012, le curiosità sulla notte di Balotelli
1 – Carlo Verdone telecronista
Una partita così speciale ha avuto anche un telecronista speciale. A Taormina, al Teatro Antico, il pubblico ha potuto assistere alla partita con il commento in diretta di Carlo Verdone che era in Sicilia per ritirare il premio Cariddi e celebrare i 40 anni di carriera. Un piccolo passatempo con cui allieta i suoi amici durante le cene a casa è diventato per una sera spettacolo nello spettacolo.
2 Montolivo e Cassano, gli assistmen
Gli assist per i due gol di Balotelli portano la firma di Cassano e Montolivo. C’erano entrambi a Londra al Boleyn Ground (o Upton Park), storica casa del West Ham, il 10 agosto del 2010 quando Balotelli ha debuttato in nazionale. L’occasione è un’amichevole con la Costa d’Avorio che avrebbe vinto 1-0 con la rete decisiva di Kolo Touré. Cassano era titolare, Montolivo subentrò dalla panchina a Palombo, bandiera della Sampdoria.
3 La sera delle sorprese
Mentre a Varsavia Balotelli spegneva i sogni della Germania, al secondo turno del torneo di tennis di Wimbledon il ceco Lukas Rosol infliggeva al campione Rafa Nadal la sua peggior sconfitta di sempre nei tornei del Grande Slam. Nato a Brno, allora numero 100 del mondo, mostrava un tatuaggio ispirato all’haka, la danza Maori resa celebre dalla nazionale di rugby della Nuova Zelanda.
4 Il Wall Street Journal: Germania fuori dall’Euro sbagliato
In quei giorni è in corso il vertice per rafforzare l’Unione Europea. Sono giorni tesi per l’euro, alla luce della crisi della Grecia. Il Wall Street Journal, uno dei quotidiani economici più autorevoli al mondo, mette insieme le due questioni e suggerisce che la Germania dovrebbe uscire dall’euro, inteso come moneta unica, e non da Euro 2020. “La Germania esce dall’euro sbagliato” si legge nel titolo, controcorrente, che annuncia la vittoria dell’Italia.
5 SuperMario re del web
Il parallelo fra Varsavia e Bruxelles, dove si è tenuto il vertice, prosegue anche sui social. La mattina successiva alla partita fra le dieci parole più cercate su Twitter figura «SuperMario». Il riferimento è doppio, a Balotelli e al premier Mario Monti, ricordato proprio per gli accordi raggiunti durante il vertice salva-euro di Bruxelles.
Negli Stati Uniti, però, l’unico Mario che vince è il centravanti della nazionale azzurra. Mario e Balotelli sono le due parole più cercate sul web negli USA dopo la semifinale. Più di 50 mila le ricerche online secondo le rilevazioni di Google Trends del giorno dopo, più della NBA, la principale lega professionistica di basket.
Inoltre la foto dell’abbraccio alla mamma ha commosso il mondo, compresi i fan in Kenya, Sudafrica e Nigeria.
