Mertens, la svolta: può davvero firmare. Atteso l’annuncio a sorpresa

Mertens potrà aver deciso finalmente il suo futuro. Una scelta difficile ma comprensibile, che spiazza tutto il mondo del calcio.

Dries Mertens è un calciatore che piace e non poco ad alcuni club europei, tra cui la Lazio. Il club gestito dal presidente Aurelio De Laurentiis non avrebbe ancora comunicato nulla al giocatore belga, da qui l’ipotesi sempre più concreta di un addio. E pensare che il giocatore avrebbe inviato una email per richiedere il prolungamento del contratto, ma senza ricevere alcuna risposta.

Mertens
Mertens (La Presse)

Nuovi stimoli e magari una società in grado di valorizzare le ultime annate calcistiche di Mertens. Il suo amore per Napoli è immenso, ma nel calcio non sempre tutto combacia. In alternativa ci si è parlato anche la Liga spagnola con il Valencia del nuovo allenatore Gennaro Gattuso.

Mertens, arriva la svolta: può firmare a giorni

Mertens
Mertens (La Presse)

Con una stagione nuova tutta da preparare, c’è da sciogliere il nodo Mertens. Un rinnovo che sta a cuore a tutti e che darebbe, soprattutto al Napoli, la possibilità di dare un nuovo impulso alla squadra, confermando che si rispettano i giocatori che hanno dato tutto per questo club.

Secondo quanto viene riportato dall’edizione odierna de ‘Il Mattino’, il belga avrebbe fatto una controfferta al presidente De Laurentiis: ricevere solo un ingaggio di 2 milioni di euro, rinunciando ai 2 milioni di bonus. Una soluzione che sarebbe in linea con la nuova politica societaria.

Un gesto d’amore da parte dell’ex PSV che, con questa soluzione, accontenterebbe il patron azzurro e avrebbe la possibilità di rimanere nella sua amata Napoli almeno un’altra stagione. Una proposta toccante, che fa capere quanto il calciatore sia molto legato alla piazza e a questa maglia.

Se così realmente sarà, la decisione di Mertens dimostrerà ulteriormente che, nel mondo del calcio, non vi sono solo calciatori interessati ai soldi ma anche, chi come il belga, apprezza di più la piazza e la maglia che indossa. Un atto d’amore indissolubile, che non si vedeva dai tempi di Alessandro Del Piero e Francesco Totti.

Dunque, Spalletti avrà così il suo trequartista centrale, che potrà sostituire all’occorrenza anche Osimhen. Un qualcosa di ottimo, viste le diatribe dell’ultimo periodo sui vari acquisti.