Dybala%2C+Mertens+e+Belotti%3A+quando+i+big+non+comandano+pi%C3%B9+il+mercato
calciotodayit
/2022/07/05/dybala-mertens-e-belotti-quando-i-big-non-comandano-piu-il-mercato/amp/
Calcio

Dybala, Mertens e Belotti: quando i big non comandano più il mercato

Dybala, Mertens e Belotti sono gli esempi chiari e precisi di come ormai non ci sia più la rincorsa ai big e si pensa maggiormente al bilancio.

Dybala fa parte di quella serie di calciatori svincolati, ed è la prima volta che tanti svincolati di livello sono ancora fermi nel loro essere senza squadra. È la dimostrazione che il calcio sta cambiando, è un calcio che bada a contenere i costi. Dybala rappresentava un’opportunità ma non possiamo dimenticare che siamo a posto nel settore offensivo”. Sono queste le parole dell’amministratore delegato area sport dell’Inter, Beppe Marotta.

Dybala (Ansa)

Parole che fanno capire quanto ormai il vento sia cambiato e come le società, ormai, effettuino delle valutazioni più dal punto di vista economico che tecnico. Certo, ingaggiare uno come Dybala ha sempre il suo fascino e porta sempre a delle cose positive ma le valutazioni vanno fatte sempre a 360 gradi, soprattutto in un momento dove i ricavi sono inferiori rispetto agli anni passati.

Dybala, Mertens e Belotti: come cambia il mercato

Mertens (La Presse)

Essere arrivati al 5 luglio con giocatori come Dybala, Mertens, Belotti, Bernardeschi e Romagnoli senza squadra, apre ad un doppio dibattito. In primo luogo, c’è da chiedersi quali siano le responsabilità delle società nel non aver gestito in tempo i vari rinnovi. In secondo luogo, quanto sia cambiata la percezione dei club nell’ingaggiare o meno un presunto top player.

Se per la prima questione, abbiamo già avuto modo di dibattere e di spiegare come, dietro alcuni mancati rinnovi, si cela la pessima organizzazione di alcuni club; per quanto concerne l’altra questione, c’è da riflettere invece sulla questione bilanci e su quella relativa ai ricavi.

In effetti, a causa della crisi economica scaturita dal covid, negli ultimi anni i club hanno registrato un -30% di ricavi, a fronte però di a stento -1% della riduzione delle spese di gestione. Un problema enorme, che sta spingendo le società a fare delle valutazioni più ad ampio raggio valutando, in sede di mercato, sia i parametri tecnici che quelli economici di ogni singolo calciatore.

Marco Di Nardo

Share
Published by
Marco Di Nardo

Recent Posts

  • Calciomercato

Inter, niente Upamecano: un altro difensore arriva a zero

In casa Inter continua a tenere banco la questione relativa al nuovo difensore centrale da…

5 ore ago
  • Calcio

Conceiçao in panchina, Spalletti libero per la Serie A: c’è l’accordo

Sergio Conceiçao è pronto a tornare in panchina dopo l'addio al Milan: pronto un super…

6 ore ago
  • Calciomercato

Il nuovo Kakà in Serie A: colpo per la Champions

Una big di Serie A è pronta ad affondare il colpo per il nuovo Kakà…

7 ore ago
  • Calciomercato

Vlahovic ha già un accordo per gennaio: svelato dove giocherà

Il futuro di Dusan Vlahovic è destinato ad essere lontano da Torino già a partire…

8 ore ago
  • Serie A

Altro caso scommesse in Italia: calciatore squalificato per 8 mesi

Nel mondo del calcio italiano arrivano delle notizie a dir poco significative. Si riapre il…

10 ore ago
  • Calciomercato

Inter: c’è il sì di Marotta, arriva a zero in estate

La stagione dell'Inter sembra aver svoltato in positivo e in viale della Liberazione si pensa…

13 ore ago