Raspadori verso il Napoli, perché è un affare anche al Fantacalcio

Il Napoli stringe per Raspadori e ci si domanda se e come cambierà il modulo di Spalletti con lui, la riflessione coinvolge il Fantacalcio.

Il Napoli non si da per vinto dopo essersi visto scippare Dybala dalla Roma. La Joya aveva ricevuto dai partenopei un’offerta più ricca, ma l’opera di convincimento di José Mourinho ha fatto la differenza in favore dei giallorossi. Ecco dunque che De Laurentiis sembra pronto a regalare a Spalletti un colpo da 30 milioni che risponde al nome di Giacomo Raspadori. Come cambierebbe però la situazione in ottica Fantacalcio?

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Raspadori tenuto d’occhio da Zielinski. (LaPresse)

Il Napoli quest’anno è atteso da una serie di prove importanti. Sono tanti infatti i “pezzi da 90” usciti dai giochi. Personaggi come Koulibaly, Insigne e Mertens, ma probabilmente anche Zielinsky. Proprio la partenza di quest’ultimo sbloccherebbe una situazione che permetterebbe a De Laurentiis di affondare il colpo per portare all’ombra del Vesuvio Raspadori.

Carnevali però chiede 30 milioni per il talento a lungo inseguito anche da Inter e Roma. Si rivelano necessarie dunque tutta una serie di riflessioni, sia di carattere economico-finanziario che, soprattutto, tecnico-tattico. Sul talento di Raspadori e le sue prospettive non si discute, ma c’è da ragionare sulla posizione che andrebbe ad occupare con Spalletti.

Raspadori al Napoli, il Fantacalcio dipende da Spalletti

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Duello tra Raspadori e Koulibaly. (LaPresse)

Il Napoli con l’acquisto di Raspadori si assicurerebbe uno dei migliori prospetti della Serie A attuale. L’attaccante è esploso quest’anno nel Sassuolo concludendo la stagione con 10 gol e 6 assist, non male per un 22enne. Per rendere al meglio però c’è da capire se c’è una posizione in cui può essere collocato nel modulo azzurro attuale.

In realtà molti indizi stanno portando ad un altro sviluppo, tra partenze eccellenti e caratteristiche dei nuovi acquisti, è sempre più probabile che per la prossima stagione Spalletti decida di cambiare modulo. L’ipotesi più accreditata infatti contempla un ruolo “alla Mertens” per il giovane attaccante originario di Bentivoglio, quindi muovendosi alle spalle di Osimhen e non come alternativa al nigeriano.