Juventus-Salernitana, il mistero della camera tattica: perché non è stata utilizzata

Che cos’è la camera tattica, perché non è stata utilizzata dalla sala VAR in Juventus-Salernitana e quali sono i nuovi dubbi.

La sesta giornata di campionato ha messo in mostra le fragilità del VAR. Errori a Lecce, a Bologna e anche a Torino, in Juventus-Salernitana. Non esistono errori di Serie A o di Serie B. Ma di certo quanto è successo all’Allianz Stadium crea un danno all’immagine dell’AIA, e più in generale degli arbitri, che non ha precedenti.

L’episodio scatenante è chiaramente quello del gol di Milik-fuorigioco Bonucci. L’arbitro della sfida tra bianconeri e granata ha annullato la rete del polacco per offside del difensore, che prova ad intervenire sul pallone senza mai sfiorarlo. In un primo momento, però, il direttore di gara convalida il gol della Juventus. Solo dopo la chiamata del VAR e le conseguenti immagini all’on-field review, il fischietto della sezione di Genova rivede la sua posizione e annulla la rete di Milik.

Tuttavia, nel post-gara la Juve ha recriminato la regolarità del gol. O quantomeno ha messo in dubbio la posizione di Candreva, mai considerato dalla sala VAR e dall’arbitro. Dalle immagini diffuse in rete e da alcuni frame registrati dalle tribune dell’Allianz Stadium e condivisi sui social, però, sembra che il centrocampista della Salernitana sia proprio l’ultimo uomo a tenere in gioco Bonucci.

Inoltre, nella spiegazione dell’episodio controverso l’AIA chiarisce che la camera tattica non è stata presa in considerazione perché non fa parte delle telecamere a disposizione degli ufficiali al VAR. Ma questa spiegazione non basta. Perché la camera tattica esiste e non è stata utilizzata? Qual è l’errore commesso dagli arbitri?

Che cos’è la camera tattica

Ogni club di Serie A può posizionare una telecamera allo stadio per analizzare i match e rivedere quanto accaduto nei novanta minuti attraverso le proprie immagini. Questa camera si chiama appunto “tattica” ed è quella a cui ha fatto riferimento l’AIA nella nota ufficiale l’indomani di Juventus-Salernitana.

Anche il club bianconero ha la sua camera tattica all’interno dell’Allianz Stadium, dalla quale è possibile vedere Candreva nei pressi della bandierina. Nessun angolo di quella zona di campo è oscurata dalle immagini possedute dalla Juventus. E la stessa camera tattica avrebbe potuto aiutare la sala VAR a prendere la corretta decisione in occasione del gol annullato a Milik.

Juventus-Salernitana, perché il VAR non ha utilizzato la camera tattica?

L’AIA ha precisato che, in merito al video della camera tattica diffuso in rete, “l’organo tecnico della Can ha visionato tutte le immagini messe a disposizione del VAR e dell’Avar di Juventus-Salernitana, non riscontrando alcuna corrispondenza con il video in questione“. In altre parole, non c’era copertura totale del campo e dalle immagini a disposizione in sala VAR mancava proprio quella telecamera che avrebbe aiutato Marcenaro e i suoi colleghi.

Ma non è tutto. Dalla sala VAR è possibile richiedere l’utilizzo della camera tattica fornita dai match analyst dei singoli club, quando gli ufficiali si accorgono di non avere una visione completa del campo con le proprie telecamere. Questo, però, non è avvenuto all’Allianz Stadium.

Chiaramente, l’episodio fa discutere e la spiegazione fornita dall’AIA non fa altro che alimentare le polemiche. Se la camera tattica non era a disposizione del VAR e dell’AVAR, in quante altre occasioni sono state prese decisioni superficiali, non avendo una visione totale del terreno di gioco? E’ dunque l’ora di prendere esempio dall’UEFA e introdurre il fuorigioco semiautomatico.