Vieri, che confessione sull’ex squadra: “Avrei preferito la Serie B”

Vieri ha fatto una confessione sul suo mood ai tempi di uno dei trasferimenti più famosi della sua carriera. La rivelazione spiazza i tifosi.

Bobo Vieri è stato uno degli attaccanti italiani più importanti dell’epoca moderna. Sebbene la sua carriera non sia stata premiata da trofei in maglia azzurra, è stato per un lungo periodo uno dei punti di riferimento nel ruolo di centravanti. A livello di club invece Vieri ha vestito tante maglie, spesso con trasferimenti clamorosi che hanno colto di sorpresa i tifosi. Uno di questi però è tornato a far parlare grazie ad una confessione piuttosto particolare ad opera del diretto interessato.

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Il bomber per eccellenza, Bobo Vieri. (ansa)

Christian Vieri, per tutti Bobo, è sempre stato uno che non passa inosservato. Si è spesso distinto per le sue idee originali ed un carattere fuori dagli schemi, in campo ma soprattutto fuori. Il suo stile di gioco e le sue esultanze sono rimaste scolpite nella memoria di tutti i tifosi che l’hanno sostenuto nel corso della sua carriera.

Tanti tifosi come tante sono state le maglie che Vieri ha indossato. Il creatore della Bobo Tv infatti ha militato in ben 4 di quelle che ai tempi d’oro erano chiamate “le 7 sorelle”, ovvero quando la Serie A vantava ben 7 squadre con una rosa di livello tale da potersi giocare lo Scudetto o comunque le prime posizioni.

Vieri, quella volta in cui avrebbe preferito la Serie B

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Christian Vieri, noto come Bobo. (ansa)

Tra tutti i trasferimenti di cui Vieri è stato protagonista, il più famoso è stato sicuramente quello che lo portò dalla Lazio all’Inter. All’epoca infatti quella sborsata da Moratti era considerata una cifra record. Lo chiamavano Mr 90 miliardi infatti e dopo l’approdo in nerazzurro, il bomber divenne un simbolo dell’Inter.

Fu per questo motivo che quando nel 2005 decise di andare al Milan, la cosa si rivelò piuttosto clamorosa. Il motivo era che Marcello Lippi, già CT della nazionale azzurra futura campione del Mondo, disse a Bobo che avrebbe voluto portarlo al Mondiale, ma avrebbe dovuto giocare con continuità. Fu per questo che Vieri scelse il Diavolo, ma fece male i suoi calcoli.

“Dopo 6 mesi, giustamente non giocavo, perché facevo fatica a fare tutto. Sono stato da Dio con Ancelotti – racconta Vieri – Parlo con Lippi e mi dice di giocare dopo gennaio, in vista dei Mondiali. Decido di andare a giocare, scelgo Monaco perché soffrivo per la panchina. Stavo benissimo al Milan, ma dovevo giocare. Preferivo andare in Serie B, ma giocare 90 minuti. Stavo bene, giocavo e segnavo, poi mi sono fatto male e non sono andato al Mondiale“.