Lele Adani (LaPresse)
Il King Fahd International Stadium di Riyadh è pronto ad ospitare la finale di Supercoppa Italiana che metterà di fronte il Milan, vincitore dell’ultimo campionato, e l’Inter che nelle scorsa stagione ha vinto la Coppa Italia. Dopo le ultime due edizioni giocate nel 2021 al Mapei Stadium e nel 2022 a San Siro, la Supercoppa torna dunque in Arabia Saudita per un derby molto importante per Pioli e Simone Inzaghi. A margine di un evento milanese dedicato al Padel, abbiamo raccolto l’opinione di Lele Adani.
La terza finale di Supercoppa Italiana che si gioca in Arabia Saudita (dopo le edizioni 2018/19 e 2019/20, vinte dalla Juventus sul Milan e dalla Lazio che riuscì a battere i bianconeri), è il primo trofeo stagionale che assegna il calcio italiano. Il Milan ha vinto l’unica finale giocata con l’Inter nell’estate del 2011 (2-1 a Pechino con reti di Sneijder, Ibrahimovic e Boateng), mentre i nerazzurri sono reduci dal trionfo di un anno fa contro la Juventus.
“Credo che la squadra di Simone Inzaghi sia leggermente favorita – spiega ai nostri microfoni Lele Adani – però il Milan è una squadra forte, degna anche nelle difficoltà, che ha una grande etica del lavoro. Ha una forte unione tra le componenti, che le permetterà di essere forte e credibile. I nerazzurri hanno qualcosa in più ma anche qualche problema, bisognerà capire chi starà meglio in quei novanta minuti“.
I tifosi di Milan e Inter potranno vedere la finale di Supercoppa Italiana 2023 grazie a Canale 5 che trasmetterà in diretta tv e in streaming la sfida. Il calcio d’inizio è fissato per le 20 e ad arbitrare il match sarà Maresca. Al termine dei 90 minuti, in caso di parità, sono previsti due tempi supplementari ed eventuali calci di rigore.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Tonali; Saelemakers, Brahim Diaz, Leao; Giroud.
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro.
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