Juventus, riparte l’assalto alla Champions League, sogno e tormento bianconero

Riparte dall’Atletico Madrid il cammino della Juventus in Champions League. Lo stesso Atletico che i bianconeri, con Massimiliano Allegri alla guida, riuscirono a superare agli ottavi di finale dello scorso anno con una super prestazione al ritorno allo Stadium; al Wanda Metropolitano, invece, le cose non andarono benissimo.

Ora la Juve ci ritorna ma con un altro allenatore e, soprattutto, un’altra mentalità. Che non è ancora evidente, ma Maurizio Sarri ci sta lavorando. Fabio Paratici e Andrea Agnelli lo hanno scelto proprio in ottica Europa: hanno capito che, fuori dai confini italiani, per vincere serve qualcosa in più. E quel qualcosa in più a livello di gioco l’ex Napoli può darlo. In questo inizio di campionato si sono viste le differenze di approccio alle partite: più contro Parma e Napoli che contro la Fiorentina, partita influenzata da diversi fattori: in primis, la prestazione di grande intensità dei viola.

Champions League, il cammino della Juventus riparte da Madrid

Domani sera c’è il debutto in Champions, il sogno e il tormento della Juventus di questi ultimi anni. Dopo aver frantumato qualsiasi tipo di record in Italia, con gli otto scudetti di fila e numeri su numeri, la Vecchia Signora vuole completare l’opera con il successo europeo: ciò renderebbe questo ciclo il più incredibile della storia bianconera. Cristiano Ronaldo è arrivato a posta un anno fa, così come Sarri adesso: il suo stile di gioco è di ampi orizzonti e lo ha dimostrato col Chelsea in Europa League nella scorsa stagione.

Riparte l’assalto quindi, con la consapevolezza che questo è il torneo più imprevedibile di tutti. Ajax e Tottenham nella precedente edizione hanno dimostrato che davvero tutto può succedere. Una strettoia, l’ha definita Linus nell’intervista rilasciata a CalcioToday.it la scorsa settimana. E in effetti, è la definizione più giusta per questo tipo di competizione. La Juventus, anche stavolta, proverà ad infilarsi e a regalarsi questo sogno. Oppure, continuerà ad essere un tormento.

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