Milan-Inter, emozioni assicurate: cinque derby indimenticabili – VIDEO

Siamo soltanto all’inizio ma il calendario ci regala subito una delle partite più attese dell’anno. MilanInter è alle porte: appuntamento domani a San Siro alle 20:45, diretta su DAZN. L’ultima volta ha vinto la squadra nerazzurra 3-2; il successo ai rossoneri, in campionato, manca dal 2016. Ma andiamo a vedere insieme cinque MilanInter di Serie A che hanno lasciato il segno per spettacolo, gol e importanza.

24/4/88, Milan-Inter 2-0 (Gullit, Virdis)

Il 24 aprile del 1988 è l’alba di una nuova era. Ad inizio stagione, Silvio Berlusconi, proprietario del Milan da poco tempo, ha deciso di mettere in panchina un certo Arrigo Sacchi. Che, nella preparazione di quel campionato, ha portato a Milanello metodi di allenamento mai visti prima. Dall’altra parte, invece, c’è mister Trapattoni, Passerella in difesa con Bergomi e Altobelli in attacco, ma è una squadra che dà la sensazione di aver ormai già dato tutto.

Il Milan è una corazzata ed è in lotta per lo scudetto con il Napoli. Arriva a questo derby senza Van Basten infortunato, ma con un carico di campioni incredibili. Una partita senza diritto di replica: la squadra rossonera sovrasta quella nerazzurra, di Ruud Gullit e Virdis le reti per il 2-0 finale, ma sono le statistiche ad impressionare: 25 tiri finali del Diavolo, 2 per gli uomini del Trap. A fine partita Walter Zenga chiede scusa ai tifosi della Curva Nord…

22/3/98, Milan-Inter 0-3 (Simeone, Ronaldo, Simeone)

Dieci anni più tardi, la storia è agli antipodi. Il ciclo del grande Milan è finito: in panchina Fabio Capello 2.0 che non funziona, in campo il solo Paolo Maldini della vecchia guardia. Diversi calciatori non all’altezza di una squadra come quella rossonera. L’Inter invece si gode la prima stagione in Italia di un fenomeno straordinario: si chiama Ronaldo, di ruolo fa l’attaccante e venti anni dopo entrerà nella storia come uno dei più forti di tutti i tempi.

E’ il 22 marzo 1998, è MilanInter: tutti si aspettano il Fenomeno, che infatti arriva, ma il protagonista di serata è il Cholo Simeone con una doppietta. In mezzo il capolavoro del numero dieci, che con l’esterno destro supera Sebastiano Rossi di pallonetto. Una magia vera e propria. I rossoneri crollano sotto i colpi dei cugini nerazzurri: Ronaldo è inarrestabile e Simeone è in gran serata. Una partita che difficilmente gli interisti potranno dimenticare.

29/8/09, Milan-Inter 0-4 (Thiago Motta, Milito, Maicon, Stankovic)

L’Inter ha avuto tante stagioni da ricordare. Ma il 2009/2010 è un anno che probabilmente non ricapiterà mai più. A fine maggio la squadra allenata da José Mourinho avrà portato a casa la tripletta: Serie A, Coppa Italia e Champions League. All-in nerazzurro. Le premesse di quell’annata erano già straordinarie. In agosto, infatti, la schiacciante vittoria nel derby della seconda giornata di campionato. Un 4-0 umiliante o quasi.

Il Milan stava ripartendo dopo l’addio di Carlo Ancelotti, in direzione Chelsea, e Ricardo Kakà, passato al Real Madrid per quasi 70 milioni (all’epoca erano davvero tanti). Adriano Galliani e Berlusconi inventarono Leonardo allenatore e l’intuizione non è del tutto errata perché quell’anno non è da buttare con il 4-2 e fantasia guidato da Ronaldinho. Ma l’Inter era troppo più forte, sotto tutti i punti di vista. Di quel derby viene spesso ricordato anche l’episodio che riguarda Wesley Sneijder: arrivò a Milano per la prima volta nel pomeriggio, dopo qualche ora era già in campo da titolare per questa partita. Apoteosi della geniale follia di Mourinho.

31/01/16, Milan-Inter 3-0 (Alex, Bacca, Niang)

Bisogna ammettere che negli ultimi anni il derby di Milano ha perso tantissimo in termini tecnici. Milan e Inter si sono ridimensionate parecchio e questo ha influito sulle prestazioni della squadra anche in partite simili. Ma l’intensità non è mai mancata. Ed è quella che, più della qualità tecnica, permette ai rossoneri di battere l‘Inter 3-0 il 31 gennaio del 2016, l’ultima vittoria del Diavolo in un derby di campionato.

La Curva Sud presentò la partita con una coreografia che ricordava la rete di Mark Hateley di testa in un derby del 1984. Immagine profetica perché Alex sbloccò la partita proprio con un gol molto simile. Carlos Bacca e M’baye Niang chiusero il discorso. Mauro Icardi sbagliò un rigore (in porta il sedicenne Gianluigi Donnarumma) e Roberto Mancini espulso. Sinisa Mihajlovic sulla panchina del Milan: guarderà il derby di domani dalla sua stanza di ospedale dove sta combattendo contro la leucemia. Gli scapperà sicuramente un sorriso ricordando quella serata.

21/02/04, Milan-Inter 3-2 (Stankovic, C. Zanetti, Tomasson, Kakà, Seedorf)

Chiudiamo probabilmente con il MilanInter di Serie A più bello di sempre. Era il 2004, le due milanesi erano entrambe molto forti e protagoniste, in Italia e in Europa. In un San Siro con la nebbia, si gioca una sfida meravigliosa. Nel primo tempo è dominio nerazzurro con le reti di Stankovic prima e Cristiano Zanetti poi (deviato in maniera decisiva da Alessandro Nesta). Ma poi nella ripresa è solo Milan.

Tomasson accorcia in tap-in, Kakà pareggia con un gol alla Kakà. La forza d’inerzia spinge la squadra rossonera in avanti, in un Giuseppe Meazza che infiamma ogni azione della partita. Clarence Seedorf decide di fare quello che ha fatto spesso nel corso della sua carriera: tirar fuori dal nulla il coniglio dal cilindro. Parte da sinistra, rientra sul destro e dai 35 metri spara un tiro imprendibile. Se San Siro non è crollato in quell’occasione, allora significa che è indistruttibile.

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