La vigilia di Juventus-Milan viene scossa dalle convocazioni di Stefano Pioli. Nell’elenco dei 21 giocatori non figura il nome di Franck Kessiè, che è stato lasciato a casa. Una notizia inaspettata considerando il momento della squadra e l’importanza dell’ex Atalanta, giustificata dal poco impegno in allenamento. Il centrocampista ivoriano infatti è stato escluso per scelta tecnica e non per infortunio. Durante la settimane Pioli l’ha visto poco brillante a livello mentale e fisico, tanto da non portarlo a Torino. Il giocatore avrebbe accettato la decisione e rimarrà ad allenarsi al centro sportivo di Carnago. Sullo sfondo si riapre l’ipotesi cessione, anche nella finestra invernale.
In questo Milan nessuno è indispensabile e Pioli non guarda in faccia nessuno. L’ha capito per primo Suso, tenuto in panchina contro la Spal, e adesso tocca a Kessiè. Il classe ’96 infatti dopo la bocciatura con la Lazio, dove è rimasto fuori per tutta la partita, non è stato convocato per la Juventus. Una decisione forte del tecnico rossonero che non è rimasto soddisfatto dai suoi allenamenti, da alcuni ritardi e dalla reazione dopo le negative prestazioni. I primi sintomi infatti si erano già intravisti contro la Roma e la Spal, dove l’ivoriano è stato uno dei peggiori in campo. In questo momento Pioli preferisce altri giocatori, come Krunic, e Kessiè, se vuole tornare titolare, dovrà cambiare atteggiamento e dimostrare di meritarselo.
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