Coronavirus, Ceferin ottimista per Euro 2020: “Non vogliamo pensare allo scenario peggiore”

Coronavirus, Ceferin ottimista: "Non vogliamo pensare allo scenario peggiore per Euro 2020"
Coronavirus, Ceferin ottimista: “Non vogliamo pensare allo scenario peggiore per Euro 2020”

“Lavoriamo con fiducia e non vogliamo pensare allo scenario peggiore, siamo ottimisti”. Il presidente UEFA Aleksander Ceferin si mostra tranquillo sull’emergenza Coronavirus in relazione allo svolgimento della prima edizione itinerante di Euro2020, che si aprirà a Roma il 12 giugno con la sfida tra gli azzurri di Roberto Mancini e la Turchia. Il coronavovirus può avere conseguenze anche su Champions ed Europa League. “Il calendario è fitto e ogni rinvio potrebbe essere problematico. Dobbiamo intervenire caso per caso”, ha spiegato il segretario generale Uefa Theodore Theodoridis in conferenza stampa al termine del congresso.

Ceferin: “Tutti potranno vedere l’anima dell’Europa”

“Quando si organizza una competizione del genere, bisogna preoccuparsi di tanti aspetti, a cominciare dalle misure di sicurezza, ma ci sono anche questioni politiche da tenere in considerazione. E adesso c’è anche il virus”, ha detto Ceferin nel suo discorso. “Tutti potranno vedere l’anima dell’Europa. Un continente unito. Un torneo di 51 partite, durante il quale le persone di ogni paese faranno il tifo per la loro squadra e festeggeranno i successi dei loro eroi”.

Il presidente rivela la sua soddisfazione per la prospettiva di questa edizione. Sarà, dice, “un sogno semplice e perfetto: alzare una coppa con 60 anni di storia”.