A causa dell’allarme Coronavirus il campionato rimarrà fermo almeno fino al prossimo 3 aprile. Data, questa, soltanto indicativa perché, stando alle ultime ipotesi avanzate dal presidente della Figc, Gabriele Gravina, e al Ministro dello Sport e delle Politiche giovanili, Vincenzo Spadafora, la Serie A potrebbe riaprire i battenti solo il 3 maggio. In attesa che tutto torni alla normalità, Milan Skriniar ha intrattenuto i propri tifosi con un Q&A.
A chi gli ha chiesto come passa le giornate, il centrale nerazzurro ha risposto: “Sto con la mia ragazza e i miei due cagnolini. Mi alleno con le indicazioni del nostro staff per tenerci in forma, gioco a freccette e guardo serie tv. Stiamo lavorando a casa, non è semplice restare concentrati”.
Come è normale che sia, il campo inizia a mancare: “Dobbiamo stare tutti uniti ed insieme, il calcio ci manca. E quando finirà questa situazione sarà ancora più bello stare insieme ai tifosi”. 
Skriniar: “Quanto sono interista? Dieci e anche di più”
Quando gli si chiede quale sia, per lui, il miglior difensore e il miglior attaccante della storia dell’Inter, Skriniar risponde: “Ce ne sono tanti bravi, soprattutto quelli del Triplete. Se devo dirne uno dico Samuel per la sua forza, faceva sicuramente più differenza di me. Quale attaccante avrei voluto affrontare? Ronaldo il Fenomeno, perché da bambino era il mio preferito”.
Sull’emozione che prova nel giocare in un club storico come l’Inter, Skriniar confessa: “Arrivare qui è stato bellissimo, mi sono arrivati i messaggi quando ero in Under 21. Non ci ho pensato due volte a venire. Ci sono tante cose belle, la prima è poter andare in un centro sportivo bellissimo come Appiano, ma l’emozione più grande è giocare a San Siro, di fronte a tanta gente”.
Sull’attaccante più difficile da marcare, Skriniar ha detto: “Sicuramente Ronaldo e Messi che sono i migliori al mondo, ma pure Mbappé e Ibrahimovic: nel derby è stata la mia prima esperienza contro di lui, ha esperienza”.
Infine, quando gli viene chiesto quanto si definisce interista da uno a dieci, il difensore sloveno dichiara: “Dieci! E anche di più”.
Sotto il video pubblicato dalla società nerazzurra su Twitter non sono mancati i messaggi di alcuni tifosi bianconeri, che lo hanno punzecchiato, ricordandogli a più riprese la sconfitta subita nello scontro diretto andato in scena allo ‘Stadium’ pochi giorni prima che il campionato venisse sospeso.
Co come mai con la juve non vinci mai co come mai
— Matteo ★ ★ ★ 37 (@match1975) March 18, 2020
Digerire le due 🍐?
— Il Romario della Valsugana (@Group8g) March 18, 2020
Alla fine lo hai trovato Paolino?
— Mera (@Meralocarbo) March 18, 2020
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