Juventus, fallimento di Ronaldo alla prima gara post Covid

La Juventus si è qualificata per la finale di Coppa Italia dopo lo 0 a 0 casalingo contro il Milan. Il primo match italiano ufficiale dopo il virus è contrassegnato dal rigore e dalla brutta prestazione di Ronaldo.

Cristiano Ronaldo ha offerto una prestazione negativa contro il Milan in Coppa Italia (Getty Images)
Cristiano Ronaldo ha offerto una prestazione negativa contro il Milan in Coppa Italia (Getty Images)

Nella gara dell’Allianz Stadium il fuoriclasse portoghese non raggiunge la sufficienza, evento raro per chi è abituato ad essere protagonista sempre e comunque. Un flop inevitabilmente oggetto di discussione.

Vedere il voto di Ronaldo sotto il 6 impressiona e soprattutto fa notizia sui social e non solo. Sarri ha parlato di sfortuna e condizionamento per il penalty finito sul palo intorno al 16mo minuto di gioco, probabilmente anche con un leggero tocco di Donnarumma. L’episodio è il simbolo di una serata negativa, ma prima c’è stato qualche segnale premonitore. In particolare quando Cristiano, lanciato verso la porta avversaria da Douglas Costa, rallenta e subisce il recupero dell’ottimo Romagnoli. Dopo oltre tre mesi di inattività, anche una macchina perfetta come quella del 5 volte Pallone d’Oro è ingolfata. O comunque poco brillante rispetto al solito trend positivo.

Cr7 inizia la gara da centravanti, il ruolo originariamente ipotizzato da Sarri per dare la possibilità al giocatore di battere l’ennesimo record della sua carriera in termini realizzativi. L’esperimento in realtà funziona, ma non dura molto perché l’ex Real Madrid torna subito esterno. Lui, si sa, ama partire largo per poi accentrarsi e battere a rete, coperto alle spalle da Matuidi, ormai sua guardia personale.

LEGGI ANCHE – Roma, Zaniolo si affida a Fedez per curare la sua immagine: c’è l’accordo

LEGGI ANCHE – Calciomercato Juventus, il piano per Aouar del Lione: i possibili scambi

Juventus, i numeri di Ronaldo e i dubbi sulla sua posizione in campo

Ronaldo consolato da Kjaer dopo l'errore dal dischetto in Juventus-Milan (Getty Images)
Ronaldo consolato da Kjaer dopo l’errore dal dischetto in Juventus-Milan (Getty Images)

Dei 16 rigori tirati in Italia, quello di ieri è il secondo fallito da Ronaldo. Il primo risale a gennaio 2019 quando a fermare il portoghese è il portiere del Chievo Sorrentino. Nel corso della sua carriera il giocatore della Juventus però ha dimostrato di essere poco meno di un cecchino dagli undici metri: su 131 rigori ha sbagliato solo 23 volte. Resta comunque la prestazione negativa contro il Milan. Cristiano ha effettuato 37 passaggi corretti, 2 soli soli tiri in porta e altrettante occasioni cerate, 3 i dribbling, 14 le palle perse.

Numeri certamente inusuali per chi spesso è il migliore in campo che certificano il folp. Mercoledì prossimo a Roma andrà in scena la finale di Coppa Italia. Fermo restando il recupero o meno di Higuain, sarà curioso vedere se Sarri schiererà di nuovo centravanti Ronaldo o se invece partirà con Dybala falso nove come è avvenuta in buona parte della gara contro il Milan. Comunque sia, il 35enne di Funchal avrà l’occasione per riscattarsi e mettere a tacere le critiche.

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

Serie A, Ranieri tuona contro la ripresa “campionato falsato”

Lazio, Immobile ha deciso: le novità sul rinnovo di contratto