Nell’operazione tra Juventus e Barcellona per lo scambio Pjanic-Arthur, doveva rientrare anche De Sciglio che alla fine è stato escluso per motivi tecnici. 
Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare la fumata bianca per lo scambio tra Pjanic e Arthur. La trattativa è ormai alle battute finali, Juventus e Barcellona stanno definendo gli ultimi dettagli legati e fiscali prima di rendere tutto ufficiale. Alla fine l’operazione coinvolgerà soltanto i due centrocampisti, senza l’inserimento di altri giocatori. Nelle ultime settimane si era ipotizzato un passaggio in blaugrana anche da parte di Mattia De Sciglio, principalmente per colmare la differenza di valutazione tra il bosniaco e il brasiliano.
Alla fine però, il Barcellona ha preferito prendere 10 milioni cash dai bianconeri anziché il cartellino del difensore. Una scelta tecnica che rivela un curioso retroscena di questo affare, che quindi non sarà uno “scambio secco” perché la Juventus aggiungerà quella somma di denaro. Il terzino classe ’92, tornato titolare nell’ultima partita a Bologna ma uscito infortunato, non potrà realizzare il sogno di scendere in campo al Camp Nou ma il suo futuro a fine stagione rimane in bilico.
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Il Barcellona preferisce 10 milioni a De Sciglio
Il Barcellona ci ripensa e annulla l’arrivo di Mattia De Sciglio. La Juventus, per chiudere perfettamente l’affare Pjanic-Arthur, aveva proposto l’aggiunta del terzino: una soluzione bocciata dai catalani. I blaugrana non avevano alcun interesse di prendere anche il difensore, lasciato a Torino in cambio dei 10 milioni promessi. Una decisione che non ha compromesso la trattativa, ma sicuramente non avrà fatto piacere al diretto interessato.
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