Carlos Tevez ha stilato a Radio La Red la top 11 dei suoi compagni di squadra. L’Apache dimostra di essere rimasto molto legato al suo biennio con la Juventus 
Carlos Tevez ha stilato la sua formazione ideale In un’intervista a Radio La Red. L’Apache, che ha ceduto il suo stipendio in beneficenza, ha parlato anche del suo futuro. Se dovesse lasciare il Boca Juniors per la terza volta, ha detto, potrebbe tornare al West Ham o al Corinthians. Ma non vuole escludere nulla, ci tiene a precisare. L’argentino ha scelto la sua top 11 pescando solo tra i suoi ex compagni di squadra. Ne è venuto fuori un 4-3-3 di grande qualità, con una presenza forte di juventini.
Il biennio trascorso alla Juve tra il 2013 e il 2015 deve aver lasciato il segno sull’Apache, che ha segnato cinquanta gol in tutte le competizioni in bianconero, l’ultimo contro il Real Madrid in Champions nel 2015. In porta ha scelto Gigi Buffon, che ha esteso fino al 2021 il suo contratto e con un’altra presenza staccherà Paolo Maldini diventando il giocatore con più presenze in Serie A.
A destra, con una certa sorpresa si potrebbe dire, ha scelto Hugo Ibarra con cui ha condiviso la stagione 2002-03 al Boca Juniors. Al centro della difesa l’ex Manchester United Rio Ferdinand. Da avversari, quando tevez giocava al Manchester City, sono rimasti immortalati in una foto memorabile, a suo modo storica, in cui Tevez sembra nella posa dell’infermiere nell’atto di somministrare una siringa a un paziente recalcitrante. Tutta di ex Manchester United la coppa difensiva. Accanto a Ferdinand, ha schierato infatti Gabriel Heinze, con cui però ha condiviso solo la maglia della nazionale tra il 2004 e il 2010. Completa la difesa Patrice Evra, con cui ha giocato a Manchester (2008-09) e nella sua seconda stagione alla Juventus.
Leggi anche – Eric Cantona, la top 11: Messi, Maldini e qualche sorpresa
Tevez, l’attacco della top 11
A centrocampo, Tevez premia Paul Scholes che anni fa definì l’architetto del Manchester United. “Siamo tutti calciatori di alto livello, ma Scholes è incredibile” disse a People. “E‘ lui che fa giocare meglio tutti noi, essere in squadra con campioni come lui è un sogno”.
Completano il trio di centrocampo Andrea Pirlo, il pittore delle geometrie della Juve esaltata dagli scatti dell’Apache, e Paul Pogba, di cui i tifosi della Juve ancora sognano il ritorno in bianconero.
In attacco, fa convivere Messi e Cristiano Ronaldo. Li fa giocare insieme, in un tridente completato, anche questo un po’ a sorpresa, da Wayne Rooney con cui ha condiviso il biennio al Manchester United in cui ha vinto Premier League, Champions League e Mondiale per Club. Lui non si schiera. “Io starei in panchina” scherza l’Apache.
Leggi anche – Mbappé, la top 11 del francese: Ronaldo guida l’attacco stellare
