Sky, Lega ottiene decreto ingiuntivo: i possibili effetti sulla Serie A

La Lega Serie A presenta attraverso il Tribunale Civile di Milano un decreto ingiuntivo nei confronti di Sky, adesso il colosso televisivo è obbligato a pagare la rata mancante se vuole evitare ulteriori conseguenze giudiziarie. Anche se il provvedimento, per il momento, non è “immediatamente esecutivo”. Cosa significa.

Sky, decreto ingiuntivo diramato dalla Lega Serie A (Getty Images)
Sky, decreto ingiuntivo diramato dalla Lega Serie A (Getty Images)

Il ricorso della Lega Serie A nei confronti di Sky è stato accolto. Diatriba in atto fra il colosso televisivo e la Lega Calcio che ha portato all’emissione da parte del Tribunale Civile di Milano di un decreto ingiuntivo pari a 102,7 milioni di euro a cui va sommato un elevato tasso di interesse. La vicenda rischia di prendere, se non ha già preso, una brutta piega. Sky deve pagare, ma è ancora possibile correre ai ripari per l’emittente rinfrancata dal fatto che il provvedimento avrebbe un cavillo particolare che potrebbe assicurare, quantomeno, ulteriore tempo per trovare una soluzione.

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Lega Serie A, è rottura con Sky sui diritti tv. Cosa si rischia (Getty Images)
Lega Serie A, è rottura con Sky sui diritti tv. Cosa si rischia (Getty Images)

Il decreto ingiuntivo presentato dalla Lega Serie A, infatti, non sarebbe “immediatamente esecutivo”: significa che Sky avrebbe, eventualmente,  40 più 90 giorni di tempo per presentare opposizione e fissare l’udienza. Se ne potrebbe, quindi, riparlare a fine anno. Intanto però l’eventualità dell’interruzione di segnale potrebbe ancora concretizzarsi: il termine ultimo posto in precedenza era il 12 luglio. Deadline anche per quel che riguarderebbe la fruizione dei contenuti in diretta, qualora si dovesse propendere per uno stop delle trasmissioni.

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