Al Via del Mare di Lecce, la Lazio è fermata dall’ex di turno Liverani che conquista tre punti importanti in chiave salvezza con i salentini. Caicedo non basta ai biancocelesti, rispondono Babacar e Lucioni. Mancosu sbaglia un rigore. Patric espulso nel finale. 
Al Via del Mare di Lecce, la Lazio di Simone Inzaghi vuole tenere vive le proprie speranze Scudetto dopo il passo falso contro il Milan all’Olimpico. Contro i salentini dell’ex Fabio Liverani, i biancocelesti partono bene con il gol di Caicedo in apertura. Il vantaggio maturato al ‘5 minuto, però, dura poco perchè a pareggiare i conti ci pensa Babacar al 30’ su assist di Falco. Il primo tempo si chiude con una rete per parte, ma le cose sarebbero potute andare diversamente se Mancosu avesse capitalizzato un rigore assegnato da Maresca per i salentini a causa di un tocco con il braccio di Patric su cross di Calderoni. Il tiro dagli undici metri finisce alto e i primi 45 minuti di gioco terminano sull’1-1.
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Lecce-Lazio: i momenti salienti del match
Secondo tempo che parte subito forte con la Lazio che si sbilancia per chiudere la gara e il Lecce ne approfitta. Lucioni, infatti, porta la squadra di casa sul 2-1. Vantaggio dei giallorossi e per gli uomini di Simone Inzaghi la strada si fa sempre più in salita. I biancocelesti accennano una reazione prima con Milinkovic-Savic sugli sviluppi di un corner e poi con Lazzari, ma la sfera termina di poco al lato del secondo palo. Ad impensierire la Lazio, però, è ancora il Lecce sui 18 metri dell’area laziale: tiro da fuori di Petriccione e palla che accarezza il palo più lontano. Tentativo insidioso dal limite dell’area. Le reiterate insidie da parte della squadra di casa portano il tecnico biancoceleste a cambiare assetto tattico nella seconda parte di gara, Inzaghi passa al 3-4-1-2 con Luis Alberto alle spalle delle due punte. Infatti, a venti minuti dal termine, il numero dieci biancoceleste prima e Luiz Felipe poi fanno sudare freddo la retroguardia salentina.
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Soltanto un buon intervento difensivo da parte di Petriccione sulla linea evita il peggio per la squadra di Liverani: al 72′ i giallorossi tengono botta e la Lazio preme sull’acceleratore. Una squadra molto alta e fisica quella di Inzaghi nell’ultimo quarto di partita. Tuttavia, Strakosha in porta fa gli straordinari e si supera sull’ennesimo tentativo insidioso di Mancosu. Prova a rispondere Immobile, vicino al minuto numero 80, ma la palla termina alta senza creare alcun pericolo. Finale di partita incandescente con la Lazio che si gioca il tutto per tutto cercando di riagguantare la gara: Gabriel impegnato un paio di volte in maniera determinate, prima con Milinkovic-Savic, poi con Adekanye. L’estremo difensore del Lecce salva la gara e regala tre punti a Liverani. Simone Inzaghi e la Lazio vedono spegnersi, probabilmente, al Via del Mare ogni ambizione Scudetto. I salentini vincono di misura: 2-1 il risultato finale terminato anche il corposo extra-time che, dopo 7 minuti, non ha portato stravolgimenti di sorta sul piano del punteggio, ma in ambito disciplinare: cartellino rosso a Patric per un morso sul braccio a Donati durante sviluppi di un corner.
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