Gonzalo Higuain lascerà presto la Juventus: si lavora per la rescissione del contratto, ma bisognerà risolvere il nodo sulla buonuscita.
La Juventus, come confermato da Andrea Pirlo in conferenza stampa, si separerà da Gonzalo Higuain. Nel nuovo progetto non ci sarà più spazio per il Pipita, tornato l’anno scorso in bianconero dopo la doppia infelice parentesi al Milan e Chelsea. Stavolta il suo addio sarà definitivo e non ci sono i margini di una possibile retromarcia. Come racconta la “Gazzetta dello Sport”, la società ha avviato i contatti per la risoluzione del suo contratto, teoricamente in scadenza a giugno 2021. Una soluzione che non garantirà un ricavo economico come un’eventuale cessione, ma consentirà di togliere il peso di un altro anno d’ingaggio.
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Juventus-Higuain, si lavora sulla rescissione del contratto: cosa manca
Il nodo principale di questa separazione riguarda proprio la buonuscita: Higuain ha chiesto tutti i 7,5 milioni di euro che avrebbe guadagnato in caso di permanenza, mentre la Juventus spinge per ridurre questa cifra. Nei prossimi giorni i campioni d’Italia presenteranno la loro proposta all’attaccante argentino, che rimane in attesa di una chiamata. I tempi si potrebbero dilatare, anche perché i bianconeri vogliono prima avere in mano un sostituto, ma in qualche modo si arriverà a un accordo per il bene di tutti.
Il bomber argentino si è ormai rassegnato a lasciare Torino, dimenticando i problemi della scorsa stagione e cominciando da zero una nuova avventura, forse l’ultima della sua carriera. Allo stato attuale delle cose, l’ex bomber del Napoli non ha tante richieste di mercato ma, da possibile svincolato, troverà sicuramente una nuova destinazione, difficilmente ancora in Italia. Le ipotesi più probabili rimangono un ritorno in patria (al River Plate), un trasferimento in MLS, dove gioca suo fratello Federico, o una permanenza in Europa in realtà minori.
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