De Laurentiis positivo al Covid, il patron si difende: “Non avevo sintomi”

Aurelio De Laurentiis è risultato positivo al Covid-19 e sono state numerose le critiche rivolte al presidente del Napoli, che ha presenziato all’Assemblea di Lega prima di ricevere i risultati del tampone. Il patron ha rilasciato delle brevi dichiarazioni in merito alla vicenda 

Il presidente Aurelio De Laurentiis ha contratto il Coronavirus e con lui anche sua moglie Jacqueline. La notizia ha subito monopolizzato gli organi di stampa nella giornata di ieri, dopo il comunicato ufficiale del Napoli sul proprio sito internet. Non sono mancati i messaggi di supporto per il 71enne, ma con loro sono state numerose anche le critiche.

Il patron degli azzurri, infatti, solamente due giorni fa ha presenziato all’Assemblea di Lega insieme agli altri 19 presidenti di Serie A. Da quanto trapelato, il proprietario del Napoli avrebbe minimizzato sulle sue condizioni di salute, facendo riferimento ad un’indigestione da ostriche. Diversi presidenti hanno deciso di isolarsi in quarantena, per puro scopo precauzionale, ma le conseguenze potrebbero essere ben peggiori. La Procura Federale potrebbe avviare un’inchiesta e, nel caso risultasse positiva qualcun’altra delle persone presenti alla riunione, persino l’inizio della Serie A rischierebbe di slittare.

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De Laurentiis positivo al Coronavirus: le dichiarazioni

De Laurentiis positivo al Covid: le prime dichiarazioni (Getty Images)
De Laurentiis positivo al Covid: le prime dichiarazioni (Getty Images)

Aurelio De Laurentiis e sua moglie, dopo aver lasciato Capri a bordo della propria barca privata, si sono diretti a Milano, per l’Assemblea di Lega, e poi a Roma. A bordo di un’ambulanza della Croce Rossa hanno poi raggiunto la propria abitazione. Le loro condizioni apparirebbero stabili e questa mattina, Repubblica, ha riportato anche un virgolettato del presidente del Napoli: Non avevo sintomi. Se avessi immaginato di poter avere il Covid non mi sarei mai messo in viaggio”. Il patron ha quindi voluto difendersi in seguito ai numerosi attacchi ricevuti nelle scorse ore.

Ansa riporta che la febbre gli sarebbe stata misurata all’ingresso dell’aeroporto di Capodichino, all’arrivo a Linate, all’ingresso e all’uscita dell’Hotel Hilton di Milano e poi nuovamente negli aeroporti per il viaggio di ritorno. In tutte le occasioni De Laurentiis non avrebbe mai avuto una temperatura irregolare, né mostrato sintomi come tosse o raffreddore.

Gli addetti della comunicazione del Napoli, hanno voluto precisare, inoltre, che il produttore cinematografico ha sempre indossato la mascherina durante l’assemblea, tranne nei momenti in cui prendeva parola a distanza dai colleghi. I giocatori non sono entrati in contatto con il proprio presidente, tant’è che quest’oggi svolgeranno regolarmente l’amichevole con il Pescara in programma dalle 18:00. Le condizioni di De Laurentiis sono monitorate costantemente e nei prossimi giorni potrebbero arrivare delle aggiornamenti.

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