Juventus, Ulivieri su Pirlo: “Calcio moderno e propositivo”

Renzo Ulivieri punta  forte su Andrea Pirlo, neo tecnico della Juventus, che vuole smentire gli scettici.

La Serie A 2020-2021 sta per partire e tra le novità che scatenano maggiore curiosità non può che esserci quella relativa all’arrivo sulla panchina della Juventus di Andrea Pirlo. Una scelta da molti giudicata coraggiosa visto che l’ex centrocampista non ha alcuna esperienza da allenatore, ma in cui il club crede in modo particolare. Per molti, inoltre, l’ex bresciano era già un allenatore in campo e questo potrebbe facilitargli il compito. A credere in lui è anche Renzo Ulivieri docente della Scuola Allenatori di Coverciano e relatore della tesi dell’ex campione bianconero.

Proprio ieri l’ex numero 21 ha ottenuto il patentino UEFA Pro, questo consente quindi all’ex tecnico del Bologna di avere un giudizio piuttosto preciso sul bianconero.

Pirlo Conferenza
Andrea Pirlo (Getty Images)

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Ulivieri punta su Pirlo: perché farà bene

“Anche durante la presentazione della tesi Pirlo ha dimostrato tutta la sua passione per questo mondo – ha detto Ulivieri ai microfoni di Sky Sport 24 -. Il calcio che proporrà sarà certamente moderno e poco scontato. C’è chi pensa di cambiare la squadra di partita in partita, lui invece vorrebbe due atteggiamenti diversi dalla squadra in fase di possesso e di non possesso”.

Nel corso di questi anni l’ex centrocampista non ha mai nascosto la sua ammirazione per Conte, che lo ha allenato durante la sua esperienza in bianconero. Ora che sarà chiamato ad allenare in prima persona, però, la fonte di ispirazione potrebbe essere diversa: “L’esperienza di Andrea con Conte è stata certamente positiva, quando gli arrivava la palla sapeva già dove passarla. Ma secondo me la sua idea di gioco sarà diversa da quella dell’attuale tecnico dell’Inter. Potrebbe decidere di fare rientrare l’esterno opposto sulla linea dei tre per ricompattarsi a quattro, ma non sarà una cosa fissa. Questa può essere l’idea adatta per una squadra come la Juventus, che deve dire la sua in ogni partita” – ha concluso.

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