Neymar ha ricevuto una pesante critica da parte di un difensore peruviano del Boca Juniors, che l’ha definito un pagliaccio 
Non è la prima volta e non sarà sicuramente l’ultima in cui Neymar riceve pesantissime accuse sul suo comportamento in campo. L’attaccante del PSG è sicuramente dotato di capacità tecniche elevatissime e pochi giorni fa ha anche superato Ronaldo “Il Fenomeno” nella classifica marcatori all time del Brasile, ma più volte in passato alcuni avversari l’hanno accusato di comportarsi in maniera poco professionale sul terreno di gioco.
E’ successo anche di recente, dopo la sfida tra Brasile e Perù valida per le qualificazioni ai Mondiali in Qatar nel 2022, proprio la gara in cui O’Ney ha realizzato una tripletta, portandosi alle spalle del solo Pelé come miglior goleador della nazionale verde-oro. Un suo avversario, però, non ha gradito particolarmente alcun comportamenti del 28enne e in una recente intervista l’ha accusato con parole forti.
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Neymar accusato di essere un pagliaccio: le dichiarazioni
A parlare per il programma televisivo “La Banda del Chino”, è stato Carlos Zambrano, centrale del Boca Juniors e della nazionale peruviana. Il difensore ha così aperto la propria intervista: “Neymar è consapevole di tutto quello che può fare in campo, è un grande giocatore ma cerca sempre il contatto per ricevere fallo”.
Ha quindi aggiunto: “In area di rigore si è lanciato quattro o cinque volte per vedere se l’arbitro gli avrebbe concesso un penalty e alla fine ha anche ottenuto il suo obiettivo per due volte”. Infine ha concluso: “Sono andati a vedere tutto al VAR solo perché è il Brasile“. Un’accusa pesante, che non cambia però il risultato finale dell’incontro, un 4-2 che proietta la nazionale carioca a 6 punti.
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