La dirigenza del Milan è al lavoro per rinforzare la rosa di Pioli. Thauvin resta un obiettivo per gennaio, come il difensore Kabak. Non si esclude un’offensiva per Marcus Thuram
Il Milan si candida per la corsa scudetto. La società starebbe perciò pensando a come rinforzare la rosa nella prossima sessione di mercato. Per l’attacco, due nomi tornano con insistenza: Florian Thauvin e Marcus Thuram. La stella del Marsiglia è considerato il primo obiettivo per la zona di destra dell’attacco. Il suo contratto scade a luglio 2021, l’OM chiede 20 milioni per lasciarlo partire prima, la concorrenza del Leicester potrebbe pesare. Se arrivasse a parametro zero, soluzione che il Milan starebbe studiando, sarebbero da valutare gli effetti diretti e indiretti del suo elevato ingaggio. Ma la disponibilità dell’attaccante al trasferimento al Milan ci sarebbe, e non è un presupposto da poco.
La Bild ha accostato invece ai rossoneri Marcus Thuram, che al Borussia Monchengladbach si sta dimostrando un attaccante potente ed efficace, capace di giocare a destra e a sinistra. La sua valutazione oscilla intorno ai 30 milioni, e ormai ha addosso gli occhi degli osservatori di tutta Europa. Secondo il quotidiano tedesco, il suo nome sarebbe emerso nelle trattative tra il procuratore Mino Raiola e la società rossonera per il rinnovo di “Gigio” Donnarumma e di suo fratello.
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Il piano del Milan: Thuram per l’attacco e Kabak per la difesa
Il Milan però guarda anche alla difesa. Non è da escludere un ritorno di fiamma per Kabak, che i rossoneri hanno trattato a lungo nell’ultima sessione di mercato. La Gazzetta dello Sport ha parlato di una distanza di cinque milioni fra la richiesta (20) e l’offerta (15). Una distanza che non era, e non è, impossibile da colmare. Anche perché lo Schalke 04, sua attuale squadra, non naviga in acque tranquille. “Siamo ancora in un periodo economicamente difficile, non posso escludere niente, nemmeno una sua partenza a gennaio” ha detto il direttore sportivo del club tedesco, Schneider.
I rossoneri guardano anche a Lovato del Verona, che costerebbe anche lui una ventina di milioni e corrisponderebbe al profilo di talento giovane e di prospettiva su cui si orienta il nuovo corso imposto da Elliott. Resta anche in piedi, per il centrocampo, la pista che porta a Szoboszlai, centrocampista del Salisburgo su cui pesa la clausola da 25 milioni di euro. Possibile che i rossoneri tentino di portarlo a Milano a giugno.
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