Calciomercato, Gomez via dall’Atalanta: Percassi fissa il prezzo

Calciomercato Atalanta, Gomez via dal club molto probabilmente a gennaio: il patron Percassi fissa il prezzo per l’argentino

La storia d’amore tra l’Atalanta ed il suo capitano, l’argentino Gomez potrebbe finire tra pochissimi giorni. Non c’è stato nessun riavvicinamento tra lo stesso calciatore ed il suo allenatore, Gian Piero Gasperini. Il litigio nello spogliatoio, dopo la fine del primo tempo della gara di Champions League contro il Midtjylland rimane una ferita ancora aperta. Escluso dai titolari in campionato, solamente spezzoni di partita a gara in corso. Poi le ultime immagini che lo vedono cantare l’inno della Juventus hanno dato fastidio non poco ai fan bergamaschi.

Infatti quando le telecamere di ‘Sky Sport‘ hanno inquadrato il ‘Papu‘ cantare, i social network si sono letteralmente scatenati: c’è addirittura chi pensa che questo sia un chiaro segnale che il calciatore possa andare a rinforzare il reparto offensivo bianconero a partire già dalla prossima sessione del calciomercato invernale. La cosa certa è che il giocatore andrà via dopo quasi sei anni.

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Atalanta, via Gomez: Percassi fissa il prezzo

Alejandro ‘Papu’ Gomez (Getty Images)

Gasperini, secondo alcune voci che arrivavano da Bergamo, avrebbe presentato quella sera stessa della lite le dimissioni al patron Antonio Percassi, che sono state immediatamente respinte al mittente. La bellissima storia tra l’argentino e la società bergamasca sta per concludersi nel modo più brutto. Le squadre interessate al cartellino del giocatore di certo non mancano, specialmente in Italia.

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La domanda, però, è una: quanto costa il ‘Papu’ Gomez? Il numero uno del club vuole si venderlo, ma non vuole assolutamente regalarlo. Secondo quanto riportano i colleghi della ‘Gazzetta dello Sport‘ la sua valutazione si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro. Le società di Serie A sono avvisate: per aggiudicarsi le prestazioni dell’atleta occorre dare quella cifra al presidente Percassi, altrimenti non se ne farà niente.