Juventus-Fiorentina, Prandelli nel post partita (Getty Images)
I viola di Prandelli sbancano l’Allianz Stadium e annichiliscono la Juventus. Tre punti importanti per la Fiorentina, Prandelli soddisfatto della prestazione dei suoi giocatori.
La Fiorentina conquista tre punti importanti in casa della Juventus che danno morale e ossigeno in classifica. I viola possono guardare avanti con ottimismo, come confermano le parole di Prandelli al termine della gara. Squadra ritrovata, viola con il morale alle stelle:
Che vittoria è stata: il cambio di atteggiamento è servito a qualcosa?
“Per vincere e combattere la paura devi essere sfacciato. Abbiamo pensato di rischiare contro una grande squadra, era la partita giusta per farlo. Grazie per avermi ricordato da quanto non si vinceva qui, vittoria per i tifosi. Il lavoro paga, miglioreremo ancora. Le situazioni non sono ancora chiarissime, ma bravi tutti i ragazzi sicuramente”.
Avete lavorato sulla grinta e l’importanza di un approccio diverso dal solito?
“Abbiamo lavorato poco concentrandoci su video, cerchiamo di migliorare per dare continuità anche sul campo. Siamo pronti a fare ancora meglio. Il nostro problema – spero che sia risolto – era la mancanza di sfacciataggine in area di rigore. Ci siamo riusciti contro una grande squadra. Soddisfazione anche da parte del Presidente, spero che la proprietà costruisca una famiglia allargata”.
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In Vlahovic lei ha sempre creduto: dopo la partita di stasera cosa si sente di dire?
“Credo in Vlahovic. Si allena molto bene, ha 20 anni ed è un grandissimo giocatore. Può fare tanti gol se impara i tempi di gioco al meglio con le posizioni giuste. Ha tanto entusiasmo e buone basi. Diventa tutto più facile per un allenatore quando hai un giocatore così. Borja Valero l’ho tolto solo per evitare di prendere una seconda ammonizione, ma ha fatto una gran partita”.
Cosa direbbe a Pirlo per consolarlo?
“Grande gestione di Pirlo. È sempre stato un leader, non ha bisogno di consolazioni. La Juventus lotterà per grandi obiettivi per via dell’organico e degli insegnamenti che impartisce il tecnico bianconero”.
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