Parma, è stato trovato l’accordo per il ritorno del difensore che approda nuovamente in Serie A. I dettagli della trattativa. In queste ore c’è un ostacolo.
Sembrava davvero fatta. La Serie A può ancora riabbracciare Medhi Benatia. Il difensore, infatti, ha vestito in passato le maglie di Udinese, Roma e Juventus. Dopo l’ultima esperienza in bianconero, ha voluto provare l’avventura in Qatar firmando per l’Al-Duhail, proprio l’ex squadra di Mario Mandzukic. Anche il croato sta per ritornare a giocare in Italia visto che è arrivato nella tarda serata di domenica: in mattinata ha svolto le visite mediche con il Milan e per l’ufficialità dovrebbe arrivare nel tardo pomeriggio. Tornando al difensore di origini marocchine è quasi fatta per il suo passaggio al Parma. Sarà lui a rinforzare il pacchetto difensivo. Dopo il pareggio di ieri dei ducali, il tecnico Roberto D’Aversa è stato molto chiaro ai microfoni di ‘Sky Sport‘: vuole rinforzi di spessore per poter salvare la squadra dalla retrocessione in Serie B.
Sull’accorso non ci sono dubbi, è stato trovato fino a giugno del 2022. Prima, però, serve risolvere il contratto con i qatarioti. Si sta lavorando per una possibile risoluzione, visto che dal Vicino Oriente fanno sapere che non hanno nessuna intenzione di cedere il calciatore in prestito. Il direttore sportivo dei crociati, Marcello Carli, è al lavoro per regalare al suo allenatore il roccioso centrale.
Leggi anche >>> Parma, doppio colpo in difesa: arrivano Conti e un ex Juve. I dettagli
Benatia, il Parma lo aspetta: ostacolo Al-Duhail
Il club qatariota non vuole cederlo senza ricevere un indennizzo. Così prima che il calciatore sottoscriva il contratto con il Parma, deve riuscire a liberarsi dall’Al-Duhail. Sulla riuscita dell’affare c’è ottimismo, il club Ducale è convinto che alla fine una soluzione che vada bene a tutti si riuscirà a trovare. Per i gialloblù Benatia non è l’unico colpo che potrebbe arrivare in questa settimana.
Infatti i contatti sono ben avviati con il Milan, l’arrivo del terzino Andrea Conti è ormai considerato chiuso. Un altro elemento che potrebbe impreziosire la retroguardia dello scacchiere di Roberto D’Aversa.
