Gresele Hellas Verona
Andrea Gresele fu vittima di un incidente sul vagone di un treno: le condizioni post-coma del giovane calciatore dell’Hellas Verona.
Il giovane difensore dell’Hellas Verona è sveglio. Andrea Gresele, giocatore della Primavera scaligera, è stato vittima di un incidente tra il 6 e il 7 febbraio. Quella sera, il ragazzo ha cenato con alcuni compagni di squadra, poi è salito su un vagone fermo di un treno, e i motivi non sono ancora chiari.
Andrea è rimasto folgorato da una scarica elettrica prodotta dall’impianto della locomotiva, e successivamente è caduto sul suolo da un’altezza di circa 4 metri. E’ stato portato immediatamente in ospedale, sottoposto ad un’operazione. Trauma cranico e una frattura alle vertebre: questo il bollettino. Fortunatamente, dopo diversi giorni di coma farmacologico, i medici lo hanno risvegliato e le condizioni sembrano migliorare.
Leggi anche >>> Napoli, tempi lunghi per Mertens: le condizioni
Il calciatore dell’Hellas resta ancora da monitorare. La prognosi è riservata, ma i primi esami non hanno rilevato danni agli arti. Il suo quadro clinico sarà più chiaro nei prossimi giorni. Tuttavia, il ragazzo ha risposto bene e nelle scorse ore si è svegliato dal coma, ma la ripresa sarà lenta.
Proprio ieri sera, il calciatore della Prima Squadra Federico Di Marco ha scritto un post d’incoraggiamento per il suo giovane compagno: “Non mollare Andrea!”. Proprio il difensore del Verona ha omaggiato il ragazzo nel corso dell’ultima gara di Serie A contro il Parma.
Un possibile colpo di scena che cambierebbe completamente tutte le strategie in casa Juventus e…
Arrivano pessime notizie per il Milan di Max Allegri che vince un altro scontro diretto…
Il colpo a gennaio, in Serie A, porta il nome di Oumar Solet. Il centrale…
Cambierà tanto il futuro dell'Inter in vista dei prossimi anni e molto passa anche da…
Fermo da poco meno di 6 mesi, Thiago Motta avrebbe finalmente trovato sistemazione per questa…
Il tempo è finito per Santi Gimenez, attaccante che Allegri continua a difendere, ma che…