Buffon dovrà pagare un’ammenda di 5000 euro in seguito alle imprecazioni nel corso di Parma-Juve dello scorso 19 dicembre. Lo ha deciso la Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale. 
Imprecare in campo. La croce dei nostri tempi, calcio e “spiritualità” vengono a contatto in modo errato e spesso fuori luogo, il tutto udibile a voce piena grazie ai microfoni presenti ovunque nello stadio. Presenza di pubblico nulla e succede che più di qualcuno ci casca: è successo, finora, a Lazzari, Cristante e Buffon. Proprio in merito al portiere bianconero, che due volte si è tradito con una condotta verbale non all’altezza della propria fama, si è espresso il Tribunale Federale Nazionale che, attraverso la propria Sezione Disciplinare, ha deciso che il portiere dovrà pagare un’ammenda di 5000 euro in seguito alle imprecazioni dette durante Parma-Juventus dello scorso 19 dicembre.
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Buffon, multa di 5000 euro per imprecazioni in Parma-Juve
Situazione che archivia solo in parte la questione disciplinare legata a questo aspetto particolare che tocca (anche) il calcio giocato. Lazzari, che ha avuto la stessa uscita infelice del collega portiere durante Inter-Lazio, dovrà pagare con la squalifica di un turno in campionato. Scelte diverse per una stessa coincidenza. Metro di giudizio che non è passato inosservato al popolo del Web, il quale – a più riprese – ha chiesto delucidazioni più o meno ironicamente. I commenti in tal senso si sprecano.
L’ultima parola spetta ad altri, i tifosi si limitano a sostenere i propri beniamini ma i dubbi per molti restano. In ogni caso la Juventus potrà ancora contare sul proprio portiere che pagherà la multa sperando non ci sia ulteriore modo di dover affrontare determinati argomenti. L’estremo difensore bianconero è celebre per la sua sicurezza fra i pali, l’auspicio è che – d’ora in avanti – la mantenga anche sul piano dialettico evitando “uscite a vuoto”.
