Semifinale estremamente equilibrate quella tra Manchester City e PSG, le pagelle premiano gli inglesi grazie a una migliore gestione della sfida nel doppio confrontoe a un Foden incontenibile
Passa il Manchester City che, forte del successo nella gara d’andata, gestisce con molta attenzione anche la sfida di ritorno contro un PSG spuntato e privo del suo uomo migliore, Mbappé, fuori a causa di un acciacco fisico.
Una partita estremamente equilibrata e giocata su ritmi frenetici nella quale il City viene premiato anche per l’organizzazione di gioco
Manchester City Paris St.Germain, le Pagelle
Manchester City
Ederson – Pur senza fare miracoli garantisce una certa sicurezza alla sua difesa e sbriga il necessario con tranquillità . Voto 6
Walker – Soffre un pochino solo in avvio. Poi prende la misura e se la cava con grande senso della presenza e della gestione dello spazio. Voto 6.5
Stones – Si divide con Dias il compito di tenere lontano dall’area Icardi e lo fa molto bene senza concedere nulla. Voto 7
Rúben Dias – Un paio di indecisioni solo nel corso del primo tempo. Concede pochissimo, senza alcun danno. Voto 6.5
Zinchenko – Vince la sua battaglia personale con Neymar senza mai cadere nell’errore di affrontarlo apertamente. Lo aspetta, lo porta fuori settore, e copre sempre con grande lucidità . Voto 7
De Bruyne – Una grande garanzia, sa sempre fare la cosa giusta al momento giusto. Leader silenzioso di un gruppo di lavoro solidissimo. Voto 7.5
81′ Gabriel Jesus – SV
Gündogan – Appare appena un po’ meno del solito arrivando meno frequentemente al tiro. Un lavoro prezioso e oscuro. Voto 6.5
Fernandinho – Dinamica del mediano e piede da centrocampista di talento, offre una presenza di qualità e sempre molto ordine. Voto 6.5
Bernardo Silva – Meno incisivo di Foden, ma riesce sempre a incidere soprattutto nelle ripartenze veloci. Scaltro. Quando il City deve rallentare mette la palla in banca. Voto 6.5
81′ Stirling – SV
Foden – Giocatore strepitoso, copre, riparte, va al tiro come al cross con una continuità minacciosa. Una condizione fisica devastante. Voto 8
84′ Aguero – SV
Mahrez – Gara ottima e non solo per la doppietta. Punta sistematicamente l’uomo con un lavoro ai fianchi che manda in tilt la difesa avversaria. Voto 7.5
PSG
Keylor Navas – Era stato lo sfortunato protagonista della gara d’andata. Niente disastri stavolta: ma nemmeno miracoli. Voto 6
Florenzi – Spinge molto con alcuni momenti davvero molto brillanti e di grande efficacia. Si spegne alla distanza. Voto 6
74’ Dagba – Cerca di garantire un meno di fluidità sulla corsia, non ci riesce. Voto 5.5
Marquinhos – Fisicamente è in condizioni straordinarie: il più continuo dei suoi, gioca con una sana furia agonistica che finisce per sbilanciare la squadra sul suo lato. Voto 7
Kimpembe – Molto meno efficace dei compagni, con l’aggravante di un paio di errori e una palla persa molto pericolosamente sui trenta metri. Voto 5.5
A.Diallo – Soffre Mahrez che lo punta e lo salta molto spesso. Ricorre al fisico ma è il più in difficoltà . Voto 5
L.Paredes – Riparte sempre in modo molto ordinato, mai particolarmente veloce ma ripulendo sistematicamente ogni pallone sporco che arriva dalle sue parti. Voto 6.5
74’ Danilo – Si limita a gestire una situazione difficile in inferiorità numerica. Voto 6
Verratti – Gioca con costanza, continuità , cerca di coinvolgere i compagni in iniziative sempre pregevoli e si sfianca in un lavoro di pressing totale di grande dedizione. Rischia nel finale quando si innervosisce molto. Voto 6
Ander Herrera – Giocatore cattivo quanto basta, muscolare, ringhioso. Agonisticamente un cagnaccio, magari non sempre così brillante quando gli si chiede un lavoro ‘di fino’. Voto 6
61’ Draxler – Difficile entrare e incidere quando la squadra prende immediatamente il secondo gol. Ci prova con orgoglio creando anche un paio di opportunità . Voto 6
Di Maria – Ci prova ma gli manca la brillantezza della gara d’andata, forse anche a causa del campo pesante che non lo agevole. Rovina tutto con un’espulsione molto evitabile. Voto 5 Â
Icardi – Inconcludente nel primo tempo, isolato e poco produttivo nel secondo. Il confronto con Mbappé, assente, è impietoso. Voto 4.5
61’ – Kean – Non riceve palloni adeguati, in una squadra ormai delusa e nervosa nella quale non può nemmeno inventarsi qualcosa. Voto 5.5
Neymar – Si prende la responsabilità di fare la differenza quasi da solo. Finisce con l’esagerare nel possesso palla. Pur con alcune giocate di classe cristallina. Uno degli ultimi ad arrendersi Voto 6.5
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