Juventus, a volte ritornano in panchina: i precedenti da Rosetta ad Allegri

Massimiliano Allegri è ormai vicinissimo a tornare per la seconda volta sulla panchina della Juventus, come altri hanno fatto prima di lui

Massimiliano Allegri ritorna alla Juventus come Marcello Lippi
Massimiliano Allegri ritorna alla Juventus come Marcello Lippi

La Juventus e Massimiliano Allegri stanno per tornare insieme. Le ultime indiscrezioni parlano di un contratto triennale per un ingaggio di circa nove milioni a stagione più bonus.

Il tecnico toscano è pronto a rientrare sulla panchina bianconera a due anni dal suo addio nel 2019 dopo cinque stagioni segnate da altrettanti scudetti ma anche da due dolorose sconfitte in finale di Champions League.

Non è il primo allenatore nella storia bianconera a rientrare una seconda volta alla guida della squadra. Anzi, questa tendenza è già iniziata al termine del Quinquennio d’oro all’inizio degli anni Trenta, che ha segnato l’inizio del coinvolgimento della famiglia Agnelli nelle vicende della società.

Nel 1935 inizia la sua carriera di allenatore Virginio Rosetta, fino a quel momento pilastro della difesa, arrivato in bianconero dopo un trasferimento che fece scalpore in un’epoca pre-professionismo. Rosetta ha allenato la Juventus per quattro stagioni, vincendo la Coppa Italia nel 1938. E’ poi tornato nel 1943, scontrandosi però con il Grande Torino negli anni migliori della sua epopea conclusa in tragedia a Superga nel maggio del 1949.

Lungo e di successo anche il rapporto fra la Juventus e Carlo Parola, l’uomo della rovesciata più famosa del calcio italiano, quella effigiata sulla copertina degli album delle figurine Panini e sulle relative bustine da decenni.

Ex giocatore, inizia ad allenare la Juventus nel 1959. Vincerà due scudetti e due Coppe Italia in tre stagioni. Giampiero Boniperti, presidente bianconero e suo ex compagno di squadra, lo richiama in panchina nel 1974. Parola vince un altro scudetto poi lascia dopo un secondo posto nell’estate del 1976.

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Juventus, i grandi ritorni: da Trapattoni ad Allegri

Juventus, i grandi ritorni: da Trapattoni ad Allegri
Juventus, i grandi ritorni: da Trapattoni ad Allegri

Il secondo e definitivo addio di Carlo Parola fa da preludio al decennio di successo dell’allenatore più vincente nella storia della Juventus, Giovanni Trapattoni.

Nei suoi primi dieci anni in bianconero, Trapattoni vince sei scudetti, due volte la Coppa Italia, e almeno una volta tutte le competizioni internazionali a cui partecipa. Arricchisce infatti la bacheca con due Coppe UEFA, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale.

Richiamato nel 1992 dopo il fallimento del “calcio champagne” promesso da Gigi Maifredi, rimane due stagioni. In Italia, non riesce a contrastare il Milan del trio degli olandesi Gullit-Rijkaard-Van Basten, ma conquista comunque un’altra Coppa UEFA. E’ stato il più vincente in questa competizione fino al quarto trionfo in Europa League che Unai Emery ha celebrato con il Villarreal quest’anno.

Prima di Massimiliano Allegri, anche Marcello Lippi ha vissuto due periodi distinti sulla panchina della Juventus. Il suo primo ciclo, caratterizzato da quattro scudetti, culmina con l’ultimo trionfo in Champions League nella storia bianconera. E’ il 22 maggio 1996, all’Olimpico di Roma la Juve batte gli olandesi dell’Ajax ai rigori.

Nel 2001, Lippi torna alla Juve. Vince altri due campionati ma stavolta perde la finale di Champions, la prima tutta italiana nella storia, contro il Milan all’Old Trafford di Manchester.