Calcio

DAZN, Lapo Elkann furioso: “E’ come il gioco delle 3 carte…”

Lapo Elkann si scaglia contro DAZN: la rabbia social e la soluzione ideale proposta all’emittente streaming.

Lapo Elkann (LaPresse)

La notizia diffusa da Il Sole 24 Ore sulla decisione di DAZN, confermata anche con la sparizione della dicitura che fino ieri era presente sul sito: “DAZN si sdoppia con un solo abbonamento: potrai guardare due contenuti uguali o differenti, allo stesso momento e su due dispositivi diversi“. Ebbene, con ogni probabilità, l’indiscrezione del quotidiano italiano sembra trovare conferma. Intanto, l’emittente streaming avente i diritti del campionato di Serie A non ha ancora diramato alcun comunicato ufficiale in merito, quindi gli abbonati potranno – ancora per poco probabilmente – usufruire della doppia utenza. O concurrency.

Ovviamente, sono tantissime le polemiche nei confronti del broadcaster, che all’improvviso avrebbe deciso di modificare le condizioni del servizio. E così, tra le migliaia di voci si aggiunge anche quella di Lapo Elkann, imprenditore, tifoso juventino e parente del presidente bianconero Andrea Agnelli.

Leggi anche >>> Dazn, ansia per gli utenti: la brutta notizia fa infuriare i tifosi

DAZN, senti Lapo Elkann: “Si può gudagnare extra con…”

Lapo Elkann contro DAZN (LaPresse)

Quest’oggi, l’emittente streaming ha attirato su di sé tantissime critiche e polemiche, tant’è che l’#Daznout è entrato in tendenza. Ed è proprio lo stesso hashtag che figura nel post pubblicato su Twitter da Lapo Elkann, il quale ha voluto lasciare un suo pensiero in merito ai cambiamenti in atto di DAZN.

Addirittura, l’imprenditore ha suggerito una soluzione, non prima di criticare l’emittente: “Servizio non ottimo, cambio di condizioni a campionato in corso – scrive Lapo sui social – La pirateria si batte con prodotti di qualità e servizi facili da utilizzare“. In effetti, ad inizio stagione si sono verificati diversi problemi, con black out delle partite o disservizi di diverso tipo. E non ultimo, un grosso problema che attanaglia i tifosi: l’enorme differenza tra il tempo di ricezione del segnale streaming con quello che accade in campo. Sul tempo della terraferma, non quello dell’etere. Insomma, immaginate di abitare vicino uno stadio e sentire le urla dei supporter circa 30 secondi dopo. Se non oltre, addirittura.

Ma Lapo Elkann incalza: “Si può guadagnare di più con contenuti premium – suggerisce a DAZN su Twitter – non con i giochi delle 3 carte a spese dei consumatori“. Insomma, ci è andato giù pesante e stando ai commenti e like e repost, chi ama il calcio la pensa proprio come lui.

Leo Zullo

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