Bernardeschi, il rebus della Juventus: il tabù da sfatare contro il Cagliari

Bernardeschi incasrna uno dei grandi problemi della Juventus dfi Allegri che fatica a tradurre la produzione offensiva in gol

Bernardeschi, il rebus della Juventus: il tabù da sfatare contro il Cagliari
Bernardeschi, il rebus della Juventus: il tabù da sfatare contro il Cagliari

Allegri ha un problema. La sua Juventus non riesce ad essere efficiente dal punto di vista offensivo. E’ una squadra che sta riguadagnando equilibrio in fase di non possesso, come dimostrano gli ultimi clean sheets del portiere Szczesny. Ma davanti i bianconeri faticano ad essere efficienti.

La produzione offensiva, in termini di occasioni create, mostra una certa salute e gli effetti positivi delle intuizioni di Dybala, Morata, Kean. Ma la resa è al di sotto delle aspettative, anche a causa del contributo dei centrocampisti come Bernardeschi o Kulusevski.

Se si guardano gli expected goals, ovvero la stima dei gol attesi secondo un modello che tiene conto di fattori come il tipo di conclusione o la distanza dalla porta, la Juventus è terza in serie A. In teoria, dunque, dovrebbe essere il terzo miglior attacco del campionato. E il quarto, se si calcolano i gol attesi escludendo i calci di rigore.

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Bernardeschi, Kulusevski, Rabiot: trio da record negativo

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Tuttavia, come segnala con puntualità lo scout diplomato a Coverciano Francesco Federico Pagani sulla sua pagina Facebook “Sciabolata Morbida”, la differenza tra la teoria e la pratica è da incubo. Rispetto al totale delle reti stimate dal modello, infatti, la Juve ne ha segnate sette in meno. Una differenza più ampia perfino di quella della Salernitana, peggior attacco della Serie A. Il problema sta soprattutto a centrocampo.

Bernardeschi per certi versi simboleggia queste difficoltà della Juventus. E’ infatti il giocatore che ha tirato di più fra quelli che ancora non hanno segnato nemmeno una rete in Serie A nella rosa dei bianconeri. Ben 21 le conclusioni dell’ex Fiorentina, a cui si uniscono le 15 dello svedese Dejan Kulusevski e del francese Adrien Rabiot. Tre giocatori che insieme hanno tentato 51 tiri senza mai segnare sarebbero un problema per qualsiasi allenatore.

E lo sono ancor di più per Allegri. La Juventus è infatti l’unica squadra che ha in rosa tre giocatori con 15 tiri tentati e nessun gol realizzato. I loro inserimenti da dietro, però, potrebbero essere decisivi contro il Cagliari.