Napoli, assenza improvvisa per il Barcellona: non ci sarà al Camp Nou

In casa Napoli ci sarà un’assenza illustre nella partita contro il Barcellona: chi non parteciperà al match di Europa League al Camp Nou.

Il Napoli deve momentaneamente sospendere la corsa scudetto e concentrarsi sul cammino in Europa League. Dopo il secondo posto nella fase a gironi, gli azzurri avranno di fronte il Barcellona in una doppia sfida di lusso per andare agli ottavi di finale.

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Luciano Spalletti, tecnico del Napoli (LaPresse)

E’ iniziata la missione Barcellona per la squadra di Spalletti che tra poche ore sarà protagonista al Camp Nou di un match dal grande fascino. Una partita romantica nel segno di Diego Armando Maradona in cui tutti ci tengono a fare bella figura.

Gli azzurri proveranno a mettere in difficoltà la nuova versione dei blaugrana, lontana anni luce da quella di qualche anno fa. In ogni caso ci sarà anche una gara di ritorno e l’obiettivo è tenere vive le speranze qualificazione nonostante la pesante assenza di stasera.

Barcellona-Napoli, il match perde un grande protagonista

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Napoli, assenza pesante contro il Barcellona (LaPresse)

L’attesa sfida tra Barcellona e Napoli perde un grande protagonista a poche ore dal calcio d’inizio. E’ stata una vigilia turbolenta per Spalletti che rischia di dover fare a meno di Victor Osimhen, vittima di un problema muscolare nell’ultimo allenamento.

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Il dubbio legato all’attaccante nigeriano sarà risolto soltanto a ridosso della partita, mentre è certa l’assenza di De Laurentiis. Come riportato dalla “Repubblica”, il presidente partenopeo non è volato insieme alla squadra in Spagna e molto probabilmente diserterà il match del Camp Nou.

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Una scelta discutibile per molti tifosi considerando l’importanza e il prestigio dell’appuntamento. Al contrario De Laurentiis ha una considerazione diversa dell’Europa League, ritenuta un obiettivo inferiore rispetto al campionato dove è fondamentale la qualificazione in Champions League.

La sua priorità è molto chiara come ribadito più volte in circostanze pubbliche e confermato da questa decisione. La squadra di Spalletti non avrà il supporto diretto del suo presidente, rimasto in Italia quasi disinteressato verso la competizione.