L’annuncio del presidente di una squadra europea di nobili tradizioni ha scatenato le polemiche dei tifosi e la reazione del governo
Una decisione destinata a far discutere. Il discusso patron della Steaua Bucarest, o come ufficialmente viene chiamata oggi FCSB, ha annunciato che metterà i giocatori vaccinati della sua squadra fuori rosa. In un’intervista, ha anche motivato questa sua decisione che non ha alcuna base scientifica ma infiamma la polemica. I vaccinati “perdono le loro forze” ha sostenuto. 
Becali, che è stato anche uomo politico e parlamentare rumeno conosciuto anche per dichiarazioni ai limiti dell’omofobia e del razzismo, è entrato in conflitto con il Ministero della difesa rumeno. Gli hanno contestato una gestione troppo privatistica del club, così hanno ottenuto la proprietà esclusiva del nome Steaua e del marchio.
L’esercito ha rifondato la sezione calcistica e creato una nuova Steaua Bucarest, partita dalla quarta divisione. Mentre la squadra di Becali, che secondo la UEFA resta la legittima depositaria del palmares della Steaua, si chiama ufficialmente con la sigla FCSB.
Becali contro i vaccini: le reazioni del governo
Coinvolto in vicende giudiziarie legate al trasferimento di calciatori rumeni, Becali è un uomo potentissimo. Le sue posizioni apertamente no vax hanno acceso le polemiche e scatenato le immediate reazioni del governo rumeno.
“Non l’hai visto al Cluj? Con il Rapid Bucarest i giocatori sembravano svenire” ha detto Becali al giornalista rumeno Emanuel Rosu. “Dormivano in campo. Tutte le persone vaccinate perdono le forze! Vedo anche i miei, quelli vaccinati, soprattutto i più anziani”. Le dichiarazioni di Becali hanno fatto il giro del mondo. La notorietà del personaggio e la storia di esternazioni a effetto le hanno rese ancora più appetibili per i media non solo rumeni.
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Anche i tifosi sui social si sono divisi seguendo la polarizzazione ormai classica fra pro-vax e no-vax. Un tema che ha coinvolto anche gli sportivi, come dimostra l’eco ancora non sopita delle dichiarazioni contrarie all’obbligatorietà dei vaccini anti-COVID del campione di tennis Novak Djokovic.
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Le esternazioni di Becali hanno scatenato una fortissima reazione ufficiale da parte del governo rumeno. La risposta al presidente della Steaua Bucarest è arrivata attraverso RO Vaccinare, la pagina Facebook ufficiale che fa riferimento alla piattaforma informativa nazionale creata dal governo proprio per la vaccinazione contro il coronavirus.
“I calciatori vaccinati non perdono le forze dopo essere stati vaccinati contro il Covid-19! – si legge – La vaccinazione contro il Covid-19 non pregiudica le prestazioni dei calciatori”. Anzi, sottolineano i gestori, è l’infezione da Sars CoV-2 che determina conseguenze a lungo termine potenzialmente in grado, queste sì, di condizionare negativamente le prestazioni sportive.
🗣️"Il vaccino fa perdere le forze"
🎙️Dichiarazioni a sorpresa del presidente del #FCSB sui vaccini anti #Covid19 pic.twitter.com/TItSwA5bnp
— CalcioToday.it (@calciotoday_it) February 23, 2022
