Guerra Ucraina, Miranchuk sconvolto: il gesto di Malinovskyi è da brividi

Miranchuk è sconvolto dalla guerra in Ucraina: il racconto di Malinovskyi è da brividi, ecco com’è il rapporto tra i due calciatori dell’Atalanta.

Ruslan Malinovskyi e Aleksej Miranchuk stanno attraversando un periodo della propria vita davvero difficile. Entrambi centrocampisti dell’Atalanta di Gasperini, uniti in campo e fuori, ma divisi metaforicamente dalla guerra in Ucraina.

Miranchuk sconvolto dalla guerra
Miranchuk sconvolto dalla guerra in Ucraina (LaPresse)

Finora il conflitto tra i loro due Paesi non ha rovinato i loro rapporti. Ruslan, ucraino; Aleksej, russo. Una situazione delicata da gestire anche per lo spogliatoio, che sono al fianco di entrambi i ragazzi, ormai sotto shock per quanto sta accadendo nell’Europa dell’est.

Mentre Ruslan si sta dando da fare con raccolte a scopo benefico per poter aiutare il suo Paese, Aleksej ha manifestato tutta la sua tristezza davanti alle telecamere. Infatti, nell’ultimo match disputato contro la Sampdoria, Miranchuk ha segnato ma non ha esultato, per rispetto della popolazione ucraina e forse anche del suo compagno di squadra, nonché suo amico. Ma l’abbraccio ricevuto dal gruppo nerazzurro subito dopo il gol vale più di mille parole.

Intanto, Malinovskyi ha rivelato qual è il rapporto e come sta Miranchuk a seguito dello scoppio della guerra tra Ucraina e Russia. Il racconto del centrocampista ucraino è da brividi.

Malinovsky: “Miranchuk è stato sotto shock”

Malinovskyi e il messaggio "Stop alla guerra in Ucraina"
Malinovskyi e il messaggio “Stop alla guerra in Ucraina “(ANSA)

E’ ormai noto come stia agendo la Russia e cosa sta raccontando ai propri cittadini, in merito a quanto stia accadendo lungo i confini ucraini e a Kiev. Il governo di Putin sta praticamente censurando e distorcendo la realtà dei fatti. Addirittura nel Paese è vietato “diffondere fake news” in merito al conflitto in Ucraina. Non si può parlare di guerra, di invasione e l’accesso alle informazioni è molto limitato. Pena? La reclusione.

Dunque, per tali ragioni, Miranchuk sta scoprendo dai racconti di Malinovskyi ciò che realmente sta accadendo a Kiev e a tutta l’Ucraina. E all’inizio quasi non ci credeva: “Miranchuk è rimasto scioccato da questa situazione, non pensava che il suo Paese potesse iniziare una guerra – ha affermato Ruslan durante una recente diretta Instagram – Gli sto fornendo informazioni dall’Ucraina e ha capito che questa non è una semplice operazione militare, ma una vera e propria invasione“.

Dunque, solo in base alle informazioni del compagno, il centrocampista russo sta realmente capendo le intenzioni di Putin e del suo governo. Ma se stesse in Russia, Miranchuk avrebbe davvero difficoltà a capire le immagini che Malinovskyi gli starà mostrando continuamente per tenerlo aggiornato.