La sfida tra i francesi e gli spagnoli ha un protagonista annunciato: Lionel Messi, ma i numeri celano anche altre curiosità.
Poteva essere una finale e invece è capitata agli ottavi. La beffarda sorte di questa Champions League impone a due big come Paris Saint Germain e Real Madrid di salutare la massima competizione calcistica europea già agli ottavi di finale. Dati alla mano i numeri sono tutti dalla parte del PSG, perché? Perché ha Messi. 
Ci sono sfide che sono come matrioske e ne contengono altre al loro interno, quella tra Paris Saint Germain e Real Madrid rientra certamente tra queste.
C’è un protagonista annunciato, il più atteso e non serve neanche girarci troppo intorno, è chiaramente Lionel Messi. Finora abbiamo scherzato ed è ora che la “pulce” è chiamato a gran voce dai suoi tifosi per far vedere davvero chi è. Gran voce che però stasera sarà difficile da sentire per l’argentino, perché l’accoglienza che gli riserveranno i madridisti con ogni probabilità non sarà esattamente gioviale.
Real-PSG: perché sarà la notte di Messi
Il calcio non è una scienza esatta, non lo è mai stato e mai lo sarà. Maledizioni, tabù, miti e consuetudini fanno a botte con statistiche e percentuali e alla fine trovano il modo di coesistere.
Una cosa però è praticamente certa, agli ottavi di finale Lionel Messi segna sempre. Nelle ultime cinque edizioni infatti l’argentino ha timbrato il cartellino ogni volta e quando non ha segnato in entrambi i match, l’ha fatto nella gara di ritorno.
Un presagio di sventura, se non quasi una sentenza annunciata per la Casa Blanca, senza contare che negli anni passati con il Barcellona la gara di ritorno si è disputata sempre in Spagna e domani sera le due corazzate si giocheranno la qualificazione proprio a Madrid.
Nell’edizione 2016-17 ci fu la clamorosa remuntada del Barcellona proprio contro il PSG, che si era aggiudicato l’andata col risultato di 4-0 ma al ritorno finirà 6-1 per il Barcellona nella discussa sfida del Camp Nou. Messi segnerà su rigore, ma ci fu anche una doppietta di Neymar. L’anno successivo invece l’argentino si iscrive nel tabellino marcatori sia nell’1-1 dell’andata che nel 3-0 al ritorno col quale i blaugrana eliminano il Chelsea.
Nel 2018-19 invece Messi da il suo contributo con una doppietta, nel 5-1 della gara di ritorno, che serve ad eliminare il Lione, così come nell’edizione successiva in cui l’argentino segna una rete nel 3-1 che eliminerà il Napoli.
L’ultima edizione invece è quella che segna la svolta ed il segno dei tempi che cambiano, Messi segnò sia all’andata che al ritorno, ma l’anno scorso a passare il turno fu il Paris Saint Germain, trascinato da un incredibile tripletta di Mbappé.
Infine c’è un altro dato che non farà dormire sonni tranquilli a Carlo Ancelotti. Nei 46 confronti contro il Real Madrid i gol di Lionel Messi sono stati 26, praticamente poco più di uno ogni due partite e all’andata non ha segnato. I Blancos sono avvisati.
