Morata lascia la Juve? La frase dopo la Sampdoria spaventa i tifosi

Alvaro Morata preoccupa i tifosi della Juve dopo la doppietta segnata alla Sampdoria: la frase sul futuro apre l’ipotesi di un suo addio.

La Juventus continua la sua risalita in campionato, allungando la lunga striscia di risultati e consolidando il quarto posto in classifica. Nella 29.a giornata di Serie A è arrivata un’altra vittoria contro la Sampdoria, battuta 3-1 nel segno di Alvaro Morata.

Morata Juve
Alvaro Morata, attaccante della Juventus (LaPresse)

Senza Dusan Vlahovic, tenuto inizialmente a riposo da Massimiliano Allegri, è stato Morata a prendersi la scena nella trasferta di Marassi. Una doppietta decisiva dello spagnolo ha contributo al successo dei bianconeri, ormai rientrati in corsa anche per lo scudetto.

Dopo le forti critiche nella prima parte di stagione, il classe ’92 si sta prendendo la sua personale rivincita nelle ultime settimane. Oggi ha fatto nuovamente esultare i tifosi prima segnando con grande freddezza il rigore del 2-0 e poi chiudendo i conti con il colpo di testa del 3-1 definitivo.

Morata, futuro in bilico: l’avviso alla Juve è chiaro

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Alvaro Morata, la frase sul futuro spaventa i tifosi (LaPresse)

La doppietta ha impreziosito la sua prestazione con la Sampdoria ma Alvaro Morata è stato in assoluto il migliore in campo anche per tante altre cose. Una prestazione davvero convincente dell’attaccante bianconero, tornato a giocare ad altissimi livelli.

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Dopo essersi preso la scena sul campo, il 29enne spagnolo è stato intervistato a bordocampo da DAZN e le sue dichiarazioni hanno fatto molto discutere. In particolare la replica alla domanda sul suo futuro che appare più incerto del previsto.

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In effetti il suo cartellino è ancora di proprietà dell’Atletico Madrid che la scorsa estate l’ha ceduto alla Juventus in prestito con diritto di riscatto fissato a 35 milioni di euro. Una cifra importante che toccherà alla società decidere se investire: “Non dipende da me. Se non sarò più qui l’anno prossimo, sarò comunque il primo tifoso della squadra”.