Adrien Rabiot, centrocampista della Juventus (LaPresse)
Adrien Rabiot punzecchiato dopo Juventus-Villarreal: la frecciata a mister Allegri da parte di un ex bianconero.
Juventus-Villarreal ha evidenziato tanti limiti della rosa di Massimiliano Allegri. Adrien Rabiot è uno dei calciatori più deludenti di questa stagione, nonché uno dei peggiori in campo nella sfida di Champions all’Allianz.
Il centrocampista francese era una vera e propria promessa del calcio europeo. Lanciato da Carlo Ancelotti nel lontano 2013 quando indossava la maglia del PSG, divenne presto una pedina importante del centrocampo parigino. Certo, ebbe divergenze con la società a causa del rinnovo del contratto sia nel 2014 che nel 2019 prima di accasarsi alla Juventus, ma il suo ruolo difficilmente veniva messo in discussione in Francia.
Sicuro di sé e del suo potenziale, Adrien rifiutò nel 2018 la convocazione del ct della Francia nel ruolo di sostituto per eventuali infortuni a ridosso della Coppa del Mondo. Per tale ragione, Deschamps l’ha tenuto fuori per due anni.
Insomma, un calciatore che ha sempre fatto parlare di sé, in campo e fuori. Ma da qualche mese a questa parte i tifosi della Juventus si interrogano sulle sue qualità. Molti si chiedono quale sia il vero ruolo di Rabiot. Tutti, tranne uno.
Il centrocampista classe 1995 è praticamente un titolare della formazione di Allegri, ma fatica a giocare con una certa continuità. I media sono stati terribili nei confronti di Rabiot al termine di Juventus-Villarreal, come per quasi tutti i calciatori della squadra bianconera. Ma in particolare dell’ex PSG è stata sottolineata la sua inutilità in mezzo al campo.
Secondo il commissario tecnico della Francia, però, le prestazioni del calciatore andrebbero ben analizzate. “Adrien è polivalente – dice Didier Deschamps dopo aver diramato le convocazioni per i prossimi impegni internazionali della selezione – Garantisce volume di gioco e tecnica. E’ sempre stato bravo in fase offensiva e alla Juve ha migliorato la fase difensiva“.
Poi Deschamps ha voluto lanciare un messaggio chiaro: “Non voglio difendere Rabiot, attaccare la Juve o criticare Allegri. Ogni giocatore ha un ruolo prediletto – spiega il ct – Non so se sia più a suo agio con noi in nazionale, ma è chiaro che le prestazioni dipendono anche dai compagni che hai attorno e dal resto della squadra“. Insomma, che il centrocampo della Juventus non sia come quello titolare della nazionale francese, vi erano pochi dubbi. Ma forse Deschamps ha voluto sottolineare che quei giocatori al fianco di Adrien non sono all’altezza della maglia che indossano.
Chiesa è pronto a cambiare aria in vista di gennaio per una nuova occasione in…
Dusan Vlahovic ancora una volta decisivo per la Juventus in questo inizio di stagione e…
Una scelta che pare quasi obbligata quella che ha preso ora la società dopo un…
Tutto può cambiare dal primo minuto in casa Inter. Chivu ha in mente vari cambi…
Karim Adeyemi può seriamente sbarcare in Serie A, con le voci che tornano a farsi…
La giornata di oggi doveva essere caratterizzata da passione e divertimento, non da violenza e…