La confessione a sorpresa sul futuro di Dries Mertens a poche ore da Napoli-Udinese: sarà addio o rinnovo? Le parole spiazzano i tifosi.
Dries Mertens non è più titolare nel Napoli. L’attaccante è entrato in scadenza di contratto e non sono stati fatti passi avanti per il rinnovo. Lo scenario plausibile sarà l’addio amaro a fine stagione, probabilmente con tante lacrime da parte del giocatore.
Dries è un figlio adottivo della terra partenopea. I tifosi l’hanno ribattezzato “Ciro” e ormai anche nello spogliatoio è diventato il suo nome. Così come sarà nominato suo figlio, poiché a breve la moglie Kat darà alla luce il baby Ciro.
Mertens l’ha detto a chiare lettere in più di un’occasione: vuole restare al Napoli e firmare un rinnovo. Ma non sembra dello stesso avviso la dirigenza. E anche i piani del tecnico sembrano diversi: la confessione è spiazzante. L’addio è sempre più vicino.
Napoli, Mertens non gioca: “E’ colpa mia”
Alla vigilia della sfida tra Napoli e Udinese, mister Spalletti ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti sui suoi calciatori più rappresentativi della maglia azzurra: Lorenzo Insigne e Dries Mertens.
Il capitano è stato escluso dai titolari contro il Verona e per l’allenatore del Napoli ora sorge un “problema”: “Purtroppo, tra tre mesi Lorenzo non sarà più qui. Mi piacerebbe averlo…“. Ma Spalletti si sofferma anche sul miglior marcatore della storia del club. Colui che nelle ultime partite è relegato in panchina per scelta tecnica. Mentre per Nainggolan sarebbe addirittura una scelta societaria.
“Se Ciro ha giocato di meno è colpa mia – Si assume la responsabilità il tecnico toscano – E’ bravo a farsi trovare sempre pronto e anche quando lo incroci nei corridoi il suo suo sguardo sembra voler dire “io ci sono”. Questo ci fa piacere e ne terremo conto“. Dunque, sembra proprio che Spalletti non abbia inserito nei suoi progetti tattici Dries Mertens. Difficile vedere un rinnovo con questi presupposti.