Manchester United, che disastro! Anche Cristiano Ronaldo non può nulla

Il Manchester United è in crisi profonda e nemmeno il grande ritorno di Cristiano Ronaldo è riuscito a far rimettere in sella i Red Devils.

Risulta difficile da credere, ma è tutto vero. Il Manchester United è settimo in Premier League e ad oggi fuori dall’Europa, calcisticamente parlando, s’intende. I Red Devils stanno vivendo una crisi senza precedenti e i risultati parlano piuttosto chiaro, delineando un quadro che allarma non poco la proprietà e presta il fianco a critiche che ora arrivano da ogni dove.

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Cristiano Ronaldo non è riuscito nella missione con il Manchester United. (LaPresse)

L’insoddisfazione tra i fan del Manchester United sta crescendo di giorno in giorno. I tifosi sono arrivati al punto di organizzare un’altra marcia di protesta sulla strada che porta all’Old Trafford in vista dello scontro casalingo di domani contro il temibile Norwich.

Con l’esiguo bottino di una vittoria nelle ultime cinque partite di campionato, il Manchester United stagna al settimo posto, sei punti dietro il Tottenham quarto, l’ultimo slot per accedere alla prossima Champions League. Inoltre non ha di certo aiutato il morale nemmeno l’immeritata eliminazione dei Red Devils negli ottavi di finale contro l’Atletico Madrid.

Numeri spietati: Rangnick è il peggiore del Manchester United

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Ralph Rangnick è il simbolo del fallimento del Manchester United. (LaPresse)

Uno dei fattori più eloquenti, se non altro perché reso inequivocabile dai numeri, è l’apporto di Ralph Rangnick. Il tecnico ex-Lipsia subentrato a Solskjaer ha infatti stabilito un record negativo a dir poco emblematico. Rangnick è infatti l’allenatore con il peggior rendimento da quando non c’è più Sir Alex Ferguson. Con uno score di 9 vittorie in 22 gare, la percentuale del 40,9% è impietosa. Si tratta del dato peggiore tra tutti i 7 che hanno seduto sulla panchina dell’Old Trafford dopo il leggendario tecnico scozzese.

Il Manchester United però sa la responsabilità non è soltanto dell’allenatore ed è consapevole che la scelta del prossimo mister sarà da ponderare molto bene. La scelta ad oggi sembra proprio che ricadrà su Ten Hag, che potrebbe essere annunciato anche prima di fine stagione, compatibilmente con l’impegno dell’Ajax contro il PSV Eindhoven in finale di Coppa d’Olanda.